Per brindare e festeggiare un avvenimento speciale, che sia la laurea, un appuntamento galante o un matrimonio, si usano abitualmente spumante e champagne. Pochi sanno però che tra le due celebri bollicine ci sono differenze sostanziali per uva utilizzata, metodo di produzione e luogo di produzione.
Quindi lo spumante e lo champagne non sono la stessa cosa, ma indicano due tipi diversi di bollicine. Incredibile vero? Se siete curiosi di conoscere le differenze tra spumante e champagne, non vi resta che continuare la lettura.
C’è differenza tra spumante e champagne?
Per un brindisi speciale si usano indistintamente lo spumante o lo champagne. Entrambe sono due bollicine eleganti, effervescenti e fresche al palato, comunemente associate a momenti di spensieratezza, gioia, felicità o al raggiungimento di traguardi. Quando si apre la bottiglia di spumante si sente quel suono inconfondibile e caratteristico nonché tanto atteso che dà origine ai festeggiamenti.
Si tratta di vini molto versatili adatti a qualsiasi occasione dai piccoli festeggiamenti ai grandi eventi che segnano per sempre la vita di una persona.
Lo champagne è considerato da sempre un vino più elegante, raffinato, dolce e costoso dello spumante.
Origine delle bollicine più famose al mondo
Il luogo di produzione delle due bollicine è diverso.
Lo spumante può essere prodotto in varie aree vinicole del mondo. Considerando lo spumante italiano e quindi riferendosi al vino frizzante italiano, le regioni famose per la produzione di questa bollicina sono Veneto, Piemonte (dove si produce l’Asti), Lombardia, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia (note per la produzione del Trento DOC e della Franciacorta).
Lo champagne, invece, pur essendo molto simile per caratteristiche (è anch’esso un vino frizzante e fresco al palato) allo spumante, non viene prodotto in Italia, ma è prodotto solo in Francia esclusivamente nella regione di Champagne. Le normative europee impongono che la denominazione di champagne sia usata solo ed esclusivamente per i vini prodotti in questa regione del nord est della Francia.
La regione francese della Champagne è caratterizzata da clima fresco e i suoli calcarei, perfetti per la coltivazione delle uve di questo vitigno celebre.
Tipi di Uva usati per la produzione delle due bollicine
Per produrre lo champagne si usano singolarmente o in blend tre tipi di uve: Chardonnay, Pinot Nero e Pinot Meunier.
Al contrario per realizzare lo spumante si possono usare tante varietà di uva diverse: Glera, Moscato, Pinot grigio, Prosecco, solo per citarne alcuni.
In Italia ci sono tante regioni famose per la produzione di spumante come il Torbato in Sardegna, il Verdicchio nelle Marche e l’Inzolia in Sicilia.
Metodo di produzione di spumante e champagne
La differenza sostanziale che molti ignorano tra queste due bollicine sta nel metodo di produzione. Il primo è prodotto con metodo champenoise ossia con il metodo tradizionale di produzione di un vino che prevede la doppia fermentazione.
Grazie a questo procedimento si hanno quelle bollicine fini e persistenti.
La vendemmia avviene senza l’ausilio di macchinari, ma manualmente e le bottiglie di spumante sono conservate al buio e in un luogo fresco.
Dopo il periodo di maturazione, si aggiunge uno sciroppo fatto di barbabietola, zucchero di canna, lieviti naturali e sali.
Poi si sigillano usando il tipico tappo di sughero a forma di fungo.