C’è un metodo efficace che vi permette di eliminare i cattivi odori dalla spugna di cucina. È davvero semplice.
La spugna da cucina, dopo qualche uso, può necessariamente emanare dei cattivi odori. Ecco come fare per togliere la puzza.
Gli strumenti per le pulizie
Quando si fanno le pulizie in casa, di certo, ci servono diversi strumenti per fare le cose al meglio.
Ci sono, infatti, molti attrezzi che ci sono necessari per portare a termine numerosi compiti domestici.
In effetti, abbiamo sia quelli più semplice come, per esempio, il mocio, i panni in microfibra e le spugne, e poi gli elettrodomestici.
Questi ultimi, quindi, possono essere l’aspirapolvere, il robot lavapavimenti, la lucidatrice, e via discorrendo.
Tutti questi strumenti, però, pur funzionare al meglio, a loro volta, devono essere puliti, e, in alcuni casi, persino disinfettati.
D’altra parte, sarebbe davvero un controsenso cercare di pulire una superficie o un mobile con qualcosa di sporco.
In particolare, le spugne, di certo, si sporcano molto facilmente, soprattutto se le usiamo per strofinare punti della casa decisamente macchiati.
Non solo, però, perché anche la spugna da cucina ben presto può emanare degli sgradevoli cattivi odori.
Per di più, secondo un team di ricercatori tedeschi, le spugne hanno il potenziale per contenere migliaia di batteri.
Così, probabilmente, stando alle parole degli scienziati, sarebbe meglio cambiare la spugna ogni quindici giorni.
Eliminare i cattivi odori dalla spugna da cucina
La spugna da cucina, secondo alcuni studi, può trasformarsi ben presto in un ricettacolo di germi.
In effetti, purtroppo, non c’è molto da fare per contrastare questa situazione, e, anzi, sembra un fatto piuttosto inevitabile.
Tuttavia, se, perlomeno, desiderate eliminare i cattivi odori, allora, per fortuna, c’è un metodo efficace.
Anzitutto, quindi, è necessario lavare la spugna dopo ogni utilizzo. Se avete la lavastoviglie, per esempio, potreste metterla all’interno di questo elettrodomestico.
Ricordatevi, però, in seguito, di farla asciugare, perché l’umidità può far sorgere altri germi.
Comunque sia, c’è anche un procedimento manuale che vi permette di pulire in maniera efficace la spugna da cucina.
Così, la prima cosa che dovete fare è recuperare una ciotola e versare all’interno il cloro e l’acqua.
In particolare, dovrete fare attenzione ad aggiungere una parte di cloro per dieci di acqua.
Poi, per l’appunto, immergete la spugna da cucina in questa miscela per all’incirca 10 minuti.
Alla fine, non dovrete fare altro che risciacquare sotto acqua corrente e assicurarvi di aver tolto qualsiasi residuo di cibo.
Se, perciò, seguite questa interessante procedura, potrete avere delle spugne da cucina pulite e senza cattivi odori anche per più di una settimana.
Comunque sia, secondo i ricercatori di un Università messicana, l’ideale è cambiare la spugna da cucina almeno ogni due settimane.
D’altra parte, si tratta di un’abitudine importante, perché una spugna da cucina, se sfruttata troppo a lungo, potrebbe persino causare un’intossicazione alimentare per la presenza di germi e batteri.
Il procedimento che vi abbiamo appena indicato, però, vi potrà aiutare a igienizzare le spugne da cucina e mantenerle il più possibile incontaminate.
A questo punto, quindi, non vi resta che tenere presente questo consiglio per non incorrere in spiacevoli conseguenze.