Lo spritz nella sua versione rossa ma anche nella versione bianca, è il cocktail simbolo dell’Italia nel mondo. Nato per caso da una lamentela è oggi amato da tutti per il suo sapore fresco e a tratti secco. Oggi vi propongo una versione dello spritz analcolico, adatto a tutti.
Oggi amato e diffuso praticamente ovunque, lo spritz è nato a seguito di una lamentela o un incomprensione avvenuta più di 200 anni fa. Odiernamente il cocktail viene preparato unendo: seltz, bitter e prosecco. Nella versione che vedremo oggi il cocktail si trasforma in mocktail, in quanto viene privato della sua parte alcolica. Il succo d’arancia unito al bitter prende il posto del prosecco.
Farlo in casa è molto semplice e permetterà di gustare un mocktail fresco e dissetante con gli amici, senza paura di esagerare con l’alcool. Prima di vedere come preparare lo spritz analcolico, vediamo com’è nato il cocktail oggi simbolo d’Italia.
Ci troviamo ad inizio ‘800 in Veneto, dove il popolo si trova sotto il dominio dell’Impero Asburgico. Una tradizione austriaca è quella di bere una birra a fine turno, ma nel territorio veneto trovarla è al quando difficile. Ecco perchè gli austriaci porgono la loro attenzione sul vino bianco.
Una birra ha in media una gradazione alcoolica di 5 gradi, il vino veneto più del doppio, quindi per un soldato che aveva appena finito il turno era veramente troppo. I soldati quindi iniziano a chiedere agli osti “spritzen!”che nella loro lingua significa “spruzzare”, cosa stanno chiedendo? Chiedono dell’acqua frizzante per allungare il vino. Così nacque lo spritz per indicare proprio questa bevanda a base di vino e acqua frizzante.
Circa 100 anni dopo in Italia arrivò il seltz, usato come alternativa all’acqua frizzante. Ma fu solo verso gli anni 30 che tra Padova e Venezia i bartender decisero di aggiungere alla classica bevanda di vino e acqua frizzante il bitter. Lo spritz però rimane conosciuto solo al nord dello stivale, è uno geniale spot del 2008 a renderlo famoso in tutta Italia, facendolo divenire cocktail italiano per eccellenza. Campari manda in onda uno spot incentrato totalmente sullo spritz e lo rende virale. Tanto è stato il successo che oggi spesso si chiede un “Aperol Spritz” riferendosi al cocktail originale.
Ma vediamo come preparare una la versione analcolica del cocktail direttamente in casa.
Lo spritz analcolico è il re degli aperitivi per eccellenza. Basterà accompagnarlo a dei salatini, a della frutta secca salata e a delle olive per un aperitivo perfetto. Visto l’arrivo delle calde giornate questo mocktail è ideale anche da sorseggiare in riva al mare o in piscina, e perché no da servire nei nostri party.