In questo supermercato di cui ti parleremo oggi puoi fare la spesa gratis ma solo se fai parte di una specifica categoria di cittadini. Ecco quali sono i requisiti e dove fare la spesa a costo 0.
Purtroppo, a causa della guerra e della pandemia, molte città in Italia – alcune più di altre – hanno risentito di una forte crisi economica. Sempre più famiglie, infatti, fanno fatica ad arrivare – talvolta – anche solo alla metà del mese. Nel nostro paese, è da tempo che risulta anche piuttosto difficile trovare un lavoro, soprattutto in alcune realtà specifiche della penisola.
Quindi, è chiaro che si viene a creare, in maniera sempre più ampia, uno strato di popolazione che necessita di aiuti concreti per sopravvivere. Lo Stato dovrebbe fare qualcosa: col Reddito di cittadinanza si è solo tamponato e comunque risolto solo in minima parte il problema.
Occorrerebbe, infatti, cercare di aiutare le persone a cercare un lavoro e a permettere loro una vita dignitosa. Per fortuna, ci sono tante associazioni benefiche che sono vicine ai bisogni dei cittadini più in difficoltà. Aiutano, queste persone, anche nelle semplici attività quotidiane, come l’acquisto del cibo. In una città italiana in particolare, è nato un emporio molto speciale che permette anche alle famiglie senza possibilità economiche basilari di potar via generi alimentari.
Spesa gratis in questo supermercato: ecco chi può farla e dove
Arriva finalmente la spesa gratis, destinata ovviamente alle persone che non possono permettersi una normale spesa al supermercato. A Cassino, infatti, è nato un nuovo emporio “solidale” per fornire gratuitamente generi alimentari alle famiglie in difficoltà.
L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra enti pubblici e privati e sarà inaugurata il 14 aprile in via San Marco. L’emporio, che opera come un supermercato sociale, ha l’obiettivo di recuperare le eccedenze o le donazioni di generi alimentari per assistere coloro che si trovano ad affrontare sfide socio-economiche.
Il programma si rivolge a circa 250 famiglie che da tempo ricevono assistenza dal Dipartimento dei Servizi Sociali. Dal febbraio 2020 la Fondazione Banco Alimentare consegna ogni mese tre tonnellate di generi alimentari a queste famiglie. Attraverso una speciale tessera, le famiglie indigenti possono fare la spesa gratuitamente in base alle reali necessità del proprio nucleo familiare.
L’emporio sarà ora accessibile alle famiglie con una carta specifica che verrà accreditata con punti su base mensile. Questi punti potranno essere utilizzati dalle famiglie per “acquistare” i prodotti disponibili nell’emporio, invece di utilizzare il denaro. La Cooperativa Sociale Arca gestirà l’emporio e i giovani con disabilità lavoreranno come magazzinieri e addetti alla distribuzione.
Un gesto importante per le persone più in difficoltà
Secondo l’assessore ai Servizi sociali Luigi Maccaro, molte famiglie stanno attraversando un momento difficile a causa dell’emergenza alimentare, del caro bollette e dell’aumento generale del costo della vita. L’Emporio della Solidarietà si propone non solo di distribuire alimenti, ma anche di diventare un punto di riferimento per le famiglie in difficoltà, soprattutto quelle con figli minori.
La struttura del supermercato sociale, messa gratuitamente a disposizione del Comune dalla Banca Popolare del Cassinate, sarà intitolata al compianto Donato Formisano, che è stato una figura di spicco come presidente della banca. È importante notare che in questa dichiarazione non è stato omesso alcun dettaglio.
Speriamo che Cassino diventi un esempio per le altre città italiane che vivono nelle stesse difficoltà. Purtroppo, sta crescendo in maniera evidente in tutto il paese lo strato di popolazione che non riesce ad assicurarsi un pasto tutti i giorni. Più empori solidali non sarebbe una soluzione, ma sicuramente un valido aiuto per chi ha serie difficoltà.