Gli speculaas sono biscotti speziati prodotti principalmente in Belgio e nei Paesi Bassi, ma sono apprezzati anche in Germania (Renania e Vestfalia), Lussemburgo e Francia settentrionale.
Dal profumo intenso di cannella, chiodi di garofano, noce moscata e zenzero, i biscotti sono tradizionalmente sfornati alla vigilia del giorno di San Nicola, festeggiato il 5 e 6 dicembre. Prima di andare a letto, i bambini mettono le scarpe accanto al camino e, se si comportano bene, sono ricompensati con delle speculae nelle scarpe. Ci sono diverse teorie sull’origine del suo nome: si dice che derivi dalla parola latina speculum , che significa specchio, con riferimento alle immagini specchiate con cui sono decorati i biscotti. Un’altra teoria popolare sostiene che l’origine delle speculaas derivi da specerij , termine olandese per “spezia”.
Speculaas, i deliziosi biscotti dei Paesi Bassi
Conoscete i deliziosi biscotti speziati olandesi chiamati speculaas? Sono biscotti molto comuni che, di solito, sono accompagnati da una tazza di caffè.
In passato gli speculaas erano consumati soprattutto nel periodo invernale, alla base di spezie, come si può intuire dal nome.
Le spezie per i biscotti speziati sono una miscela composta da cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Le varietà più farcite dei biscotti speziati sono ricoperte, ad esempio, con scaglie di mandorle.
Tale biscotto contiene solo lievito, in modo che il biscotto rimanga piatto. Affinché lo speculaas acquisisca il suo gusto caratteristico, è preferibile conservare l’impasto per una notte, in un ambiente fresco, in modo che il sapore delle erbe possa penetrare nell’impasto.
Le origini di questo biscotto
Come accennato, si può gustare questo biscotto speziato con caffè o tè. In alternativa, si possono utilizzare com base per una torta monchou oppure sbriciolati sui dessert, yogurt e gelati.
Ci sono varie storie sull’origine delle speculaas. Secondo alcune fonti, i biscotti speziati sarebbero originari di Amsterdam, dove sarebbero stati inventati nel XVII secolo. D’altronde, Amsterdam era una città importante per il commercio delle spezie in Europa.
I biscotti – in origine – erano molto costosi a causa dell’uso di tante spezie. All’epoca, infatti, era di moda stampare le speculaas con l’immagine di un santo.
Altre fonti dicono che i biscotti speziati olandesi erano mangiati molto prima, solo che – allora – i dolci non erano chiamati così e non tutte le erbe – che oggi sono usate negli speculaas – erano usati all’epoca.
I tedeschi preparavano i dolci per offrirli agli dei: a quel tempo, gli speculaas prendevano, dunque, la forma di un animale o degli dei.
Nel XV secolo, i biscotti speziati erano consumati principalmente in inverno, nel periodo di Natale. I biscotti, inoltre, divennero anche simbolo d’amore, visto che gli uomini li regalavano alle donne di cui erano innamorati.
Quando la ragazza accettava il biscotto speziato, voleva dire che i sentimenti erano reciproci. Se il biscotto era rotto, simboleggiava la rottura del cuore del pretendente.