Che non si dica che i vegani mangiano sempre e solo dell’insalatina! Verdure e ortaggi sono versatili e i vegan lo sanno bene.
Ecco una ricetta gustosa che non ha nulla da invidiare alla pastasciutta che tutti conosciamo: spaghetti di cetrioli alla menta e gomasio.
E’ un modo molto simpatico per far mangiare la verdura ai bambini, e soprattutto aiuta a consumare più verdure nell’arco della giornata. Non solo, ma grazie a questo piatto si farà letteralmente il pieno di vitamine, minerali e altri macronutrienti, risparmiando calorie.
Inoltre hanno l’aspetto ludico di poterli arrotolare come veri spaghetti, e il pregio di saziare senza appesantirsi e quindi non accumulare peso.
Altra chicca è che gli spaghetti di cetrioli alla menta e gomasio non hanno bisogno di cottura e si preparano in un attimo.
Insomma, un piatto perfetto per quando fa caldo, per quando si ha fretta, per chi vuole stare leggero e per chi ha bisogno di idratazione, e anche privo, o quasi, di sale.
Per condire si usa il gomasio, un condimento proveniente dalla tradizione giapponese fatto di sale integrale e semi di sesamo tostati e pestati col mortaio. Per renderlo meno granuloso e per praticità, il gomasio moderno lo si frulla in un macinacaffè. Se avanza, lo si pone in un contenitore ermetico e lo si deve conservare in frigorifero per pochi giorni, ma per mantenere intatte le qualità nutrizionali del sesamo (è ricco di vitamine e minerali quali ferro, magnesio e calcio), è bene prepararlo al momento e in piccole quantità.
Ingredienti degli spaghetti di cetrioli alla menta e gomasio per 2 persone
2 cetrioli
2 cucchiai di gomasio
Il succo di mezzo limone
1 cucchiaio di olio
Menta fresca o essiccata tritata
1 pizzico di zenzero in polvere
1 cipollina (facoltativa)
Per il gomasio
Mezzo cucchiaino di sale integrale
10 cucchiaini di semi di sesamo al naturale (o )
In una ciotola ampia o una insalatiera, versare l’olio, il succo di limone, la menta, un pizzico di sale e lo zenzero. Aiutandosi con una forchetta, emulsionare il tutto sbattendo energicamente.
Sbucciare e lavare per bene i cetrioli. Per ricavare al forma degli spaghetti, ci si può aiutare con un pelapatate tradizionale o quello con i dentini. Il migliore è il secondo, in quanto è più preciso (con un pelapatate classico si otterranno pezzi grossi quanto le fettuccine). Per chi vuole un risultato professionale, esisterebbe uno strumento chiamato spiralizzatore, ottimo per dare molte forme divertenti alle verdure.
Creati gli spaghetti, versarli nella ciotola con l’emulsione di olio e limone e mescolare per bene.
Preparare il gomasio al momento: in una padella antiaderente, tostare leggermente i semi di sesamo. Attenzione che il tegame sia ben caldo, ma che la fiamma non sia troppo alta. Finito di tostare i semini, farli raffreddare a parte, e tostare quindi il sale.
Le quantità non devono essere per forza quelle della ricetta, sono abbastanza libere, a seconda dei gusti: alcuni preferiscono sentire il sapore del sesamo, altri quello del sale integrale. L’unica regola è quella di non riempire troppo la padella, per permettere a sale e sesamo di tostarsi in maniera uniforme. Il sesamo tosterà quando inizierà a scoppiettare e a sprigionare un odore d nocciole tostate.
Raffreddati sale e sesamo, versare il tutto in un macinacaffè fino a che il tutto diventa una farina pastosa.
Preparato il gomasio, versarlo sopra i cetrioli, insieme alla cipollina fatta a listarelle.