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Primi piatti

Spaghetti allo scarpariello, la ricetta prelibata: una goduria per il palato

Tra i classici della cucina a base mare sicuramente troviamo gli spaghetti con le vongole o con le cozze. La ricetta che vi propongo oggi però ha qualcosa di speciale che cambierà del tutto il sapore. Prepariamo insieme gli spaghetti allo scarpariello.

Gli spaghetti allo scarpariello

Ci troviamo in provincia di Caserta, più precisamente ad Aversa, città marittima campana. In un paese di mare ovviamente le specialità sono sempre a base di pesce, e non fa eccezione il primo piatto che andremo a preparare oggi. Probabilmente a prima vista potrebbe sembrare un classico piatto di spaghetti con le cozze, ma è nel momento in cui andremo ad assaggiare il piatto che noteremo la differenza. Ogni boccone ha un gusto intenso e il risultato è particolarmente cremoso e avvolgente. Ma cosa rende speciale questa preparazione?

Tradizionali spaghetti con le cozze-wineandfoodtour.it

Gli spaghetti allo scarpariello hanno come ingredienti base i soliti, ovvero: cozze, pomodorini, aglio, olio e peperoncino. Ma allora dov’è il trucco? Il segreto è proprio nella tecnica di cottura. Nella ricetta tradizionale si ha l’abitudine di cuocere le cozze ed eliminare l’acqua di cottura, in questa ricetta invece stravolgiamo totalmente l’idea comune ed andremo a cuocere i pomodorini nell’acqua delle cozze.

Questo permetterà di raccogliere il più possibile il sapore del mare ed avere un piatto particolarmente saporito. Ma scopriamo nel dettaglio il procedimento.

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Ricetta spaghetti allo scarpariello

Portata primi piatti
Cucina aversana
Keyword spaghetti con cozze
Preparazione 10 minuti
Cottura 20 minuti
Porzioni 4 persone

Equipment

  • 1 Padella
  • 1 passino
  • 1 pentola
  • 1 tagliere

Ingredienti

  • 400 gr spaghetti
  • 1 kg cozze
  • 300 gr pomodori datterino o cigliegino
  • q.b. sale, peperoncino e olio evo
  • 1 mazzetto prezzemolo
  • 1 spicchio aglio

Istruzioni

  • Laviamo accuratamente le cozze sotto l'acqua corrente in modo da eliminare ogni impurità sulla superfice.
  • In una padella scaldiamo un po' d'olio con uno spicchio d'aglio e il peperoncino.
  • Quindi versiamo le cozze.
  • Copriamo con il coperchio e facciamo cuocere fino a che le cozze non si saranno aperte (ci vorranno circa 5 minuti.
  • Nel frattempo laviamo bene i pomodorini.
  • Quindi tagliamoli a metà.
  • Ora le cozze si saranno aperte, togliamole dal fuoco e preleviamo solo i frutti.
  • Prepariamo una pentola con abbondante acqua.
  • Nella padella in cui abbiamo cotto le cozze, versiamo i pomodori ( dobbiamo aver eliminato tutte le cozze, ma lasciato l'acqua).
  • Copriamo con coperchio e facciamo cuocere circa 10 minuti.
  • Caliamo gli spaghetti in acqua e cuociamoli al dente.
  • Versiamo le cozze sgusciate nel pomodoro e mescoliamo bene.
  • Scoliamo la pasta ad dente e versiamo nel sughetto di cozze.
  • Tritiamo il prezzemolo e aggiungiamolo in padella.
  • Saltiamo gli spaghetti in padella per un paio di minuti.
  • Ora che i nostri spaghetti allo scarpariello sono pronti, serviamolo ben caldi.
  • Buon appetito.

Vini in abbinamento

Come ogni piatto a base di pesce il vino da abbinare è sicuramente un bianco secco o in alternativa un rosato leggero e non troppo strutturato. Rimanendo nella regione campana, potremmo abbinare a questo piatto un calice di “Falanghina del Sannio dop, Aia dei Colombi”, un vino bianco molto audace che si sposa perfettamente con la pietanza.

Ci spostiamo sulla Costiera Amalfitana invece per proporvi un Getis Costa d’Amalfi Rosato doc, Reale, vino che permette di ripulire il palato così da gustare ogni seguente boccone. Provate anche voi a realizzare gli spaghetti allo scarpariello accostato ad un calice di buon vino e il successo sarà garantito.

Roberta Paltera

La cucina è espressione e creatività, permette di trasformare un'idea in vera e propria arte. Il cibo è vita e non mi stanco mai di parlarne. Scrivo per condividere quest'arte, scrivo perché la mia felicità sia la vostra.