Gli spaghetti alla puttanesca in bianco sono un piatto tipicamente napoletano, ma con una variante importante.
Infatti, invece di essere conditi con il classico sugo di pomodoro, sono preparati con una salsa a base di aglio, prezzemolo, capperi, olive nere e acciughe. Scopriamo qualcosa di più su questo piatto tipico.
Le origini degli spaghetti alla puttanesca sono molto discusse e incerte. Secondo alcune fonti, il nome sarebbe legato alla vita delle prostitute napoletane, che preparavano questo piatto con ingredienti economici e facili da reperire nel proprio orto.
Ci sono anche altre idee riguardanti l’origine del nome della pasta più famosa al mondo, la spaghetti. Alcune persone ipotizzano che esso possa essere stato ispirato dai vestiti intimi sgargianti indossati dalle donne con una vita facile, con i colori rosso vivace del pomodoro, il viola delle olive e il verde intenso del prezzemolo e dei capperi.
Si narra anche che il sugo alla puttanesca sia stato creato da Sandro Petti, uno dei proprietari di un famoso locale notturno di Ischia negli anni ’50.
La leggenda vuole che durante una serata in cui aveva ospiti a cena e pochi ingredienti a disposizione, gli ospiti chiesero di farsi preparare qualcosa rapidamente. Petti, avendo soltanto pomodori, olive e capperi, creò il piatto che successivamente inserì nel menu del locale chiamandolo “Spaghetti alla Puttanesca“. Una risposta alla richiesta degli ospiti di fare ‘una puttanata qualsiasi’
Indipendentemente dalle origini, gli spaghetti alla puttanesca sono ormai un classico della cucina italiana e vengono preparati e apprezzati in tutto il mondo. La loro semplicità e la loro sapidità li rendono un piatto perfetto per le cene informali o per le serate in compagnia degli amici.
Gli spaghetti alla puttanesca sono un piatto semplice ma gustoso, che unisce sapori intensi e leggermente piccanti, tipici del Sud Italia. Nonostante la loro origine controversa, questi spaghetti sono diventati un must della cucina italiana, apprezzati da molti palati in tutto il mondo.
Scopriamo come ricreare un pezzo di storia culinaria in cucina, seguendo la ricetta e i passaggi necessari a renderla un piatto memorabile, in una cena veloce tra amici.
Considerando che la salsa alla puttanesca in bianco è una variante della classica salsa alla puttanesca senza pomodoro, è consigliabile servire un vino bianco secco e fruttato come un Vermentino della Sardegna o un Greco di Tufo della Campania.
In alternativa, potresti scegliere un vino rosato secco come un Cerasuolo di Vittoria della Sicilia per abbinare al sapore intenso e piccante della salsa. Ricordate che l’abbinamento vino-cibo è molto personale, quindi vale la pena provare anche a sperimentare e scoprire quale abbinamento funziona meglio per i propri gusti.