Heinz ha lanciato gli spaghetti alla carbonara in lattina che ha fatto storcere e non poco il naso degli italiani.
Tra le novità che hanno fatto maggiormente scalpore arrivate sul mercato alimentare c’è sicuramente la carbonara in lattina proposta dall’azienda americana Heinz. Un prodotto, dunque, che può far gola al mercato statunitense e, in generale a quello globale, ma non agli italiani che già hanno storto il naso. Scopriamo, dunque, insieme questa novità e le polemiche che sono susseguite in seguito al lancio della stessa.
Forse per il resto del mondo la carbonara in lattina proposta da Heinz può rappresentare una pietanza semplice da gustare e da acquistare a pochi euro, ma – in realtà – la proposta dell’azienda americana ha sferrato un vero e proprio colpo al cuore agli italiani che non ci stanno.
Dopo il lancio di questo prodotto, infatti, gli utenti della rete e non solo si sono scatenati in rete, esprimendo il proprio dissenso e difendendo con tutte le forze la carbonara e, in generale, l’unicità della cucina italiana, patrimonio da difendere a tutti i costi.
L’azienda, però, fa sapere che il prodotto arriverà in primis nei sugli scaffali dei negozi di Londra e dintorni e che è stato concepito, in particolare, per la Gen Z, in quanto è facile da preparare poiché deve essere riscaldato solamente in microonde.
Come potete vedere dalle foto, la scatola si presenta in un colore giallo e con scritta su fondo rosa, colori che – nei fatti – non si ritrovano nel contenuto che – proposto in una confezione di metallo – fa leva su ingredienti che, per forza di cosa, devono essere a lunga conservazione.
Nella confezione infatti, non troviamo le uova, bensì una salsa a base di formaggio ricca di latte in polvere, alla quale si affianca solamente l’1% di pancetta per quel che concerne le proteine animali.
Pertanto, è inesistente il guanciale, che – come sapete – è utilizzato per preparare la classica carbonara. Il tutto, infine, condito con prezzemolo in polvere. Come si può facilmente intuire, dunque, il prezzo finale è molto basso: dovrà attestarsi infatti intorno alle 2 sterline, ossia circa 2,50 euro.Come vi anticipavamo, dunque? Non sono mancate le polemiche, soprattutto da parte del nostro paese, ad esempio quella che proviene dal famoso chef Gianfranco Vissani, il quale non ha usato mezzi termini: “Li manderei a quel Paese, con queste proposte stanno distruggendo la cultura italiana e la nostra cucina. Si dovrebbero vergognare“.
C’è da dire, però, che non è l’unico piatto che l’azienda ha realizzato per la generazione Z: tra questi, infatti, in lattina si possono trovare i mac and cheese, ossia i maccheroni al formaggio, nonché gli spaghetti alla bolognese e gli anellini al pomodoro.