Terra di tante culture, l’Africa offre diversi articoli di artigianato, che spaziano dal periodo primitivo a quello molto raffinato. raffinatissimo. Scopriamo cosa comprare da portare a casa come souvenir dall’Africa!
Al mercatino si possono trovare anche copie di oggetti della tradizione, quindi occorre acquistare quello che serve per evitare di riempire la casa di cose inutili e senza valore. Scopriamo quindi cosa comprare di souvenir in Africa!
Cuoio marocchino lavorato: souvenir dall’Africa
Si tratta di cuoio di montone o di capra, tinto con tecniche artigianali e preziosamente lavorato a mano. Con questo cuoio vengono realizzati capi da indossare di elevata qualità, accessori e suppellettili di pregio. Anche gli artigiani acquistano il cuoio marocchino, per realizzare oggetti di tendenza.
Flessibile e morbido, il cuoio marocchino ha delle tonalità stupende e incanta gli stilisti per la sua morbidezza. Nei mercati di Marrakech si trovano prodotti realizzati con questo cuoio, come sandali infradito, babbucce, calzature, borse e molto altro.
Vasi in argilla
Realizzati con il tornio, i vasi in argilla vengono lavorati e cotti seguendo le antiche tecniche. Utilizzati in origine per conservare i cibi e decorati con colori nero ed ocra oltre a elementi geometrici, oggi vengono usati solo come ornamento e stanno bene in tutti gli ambienti. In Etiopia troviamo i famosi vasi Oromo, sui quali viene eseguita una lavorazione simile al bucchero, mentre altrettanto famosa è la ceramica tinta di blu dei vasi in terracotta del Senegal.
Ceste di corda intrecciata: souvenir dall’Africa
Si tratta di ceste di corda intrecciata, molto belle e da utilizzare per conservare tutto. Realizzate dalle donne a mano, vengono vendute solitamente nelle fiere, oppure nei mercatini etnici, dove si possono trovare nelle colazioni tipiche del marrone oppure con combinazione come marrone e senape. La lavorazione di queste ceste risale a molto tempo fa, quando le ceste venivano fatte con foglie di palma arrotolate ed intrecciate. I cestini ottenuti erano facili da impilare ed erano molto flessibili.
Maschere di legno intagliato
Facili da reperire anche nei mercatini, le maschere di legno intagliato vengono prodotte in Africa. Tuttavia, anche in Italia vi sono tanti africani che le realizzano. Queste maschere traggono spunto dalle culture tribali, ma quelle che si trovano in giro hanno scopo esclusivamente ornamentale. Invece, per trovare maschere tribali originali ci si può spostare nelle zone dell’Africa centrale, e comprare maschere come quelle dei Doei e dei Dogon.
Statue della fertilità: souvenir dall’Africa
Le statue della fertilità sono degli oggetti intagliati in legno scuro, dei feticci realizzati per ottenere dei favori dalle divinità. Molto apprezzate dai turisti che ne vanno in cerca per portare a casa dei souvenir particolari e ricercati, queste statue spesso vengono abbellite con decorazioni e perline che si usano per arricchire i costumi femminili africani. Si trovano statue dalle forme semplici, come per esempio i busti femminili, lavorati con genitali accentuati, oppure personaggi mostruosi ricoperti di chiodi e spine.
Fragranze e profumi
Altri souvenir da comprare in Africa sono anche fragranze e profumi, creati con fiori che crescono in molti territori del paese. Ad esempio, i fiori dell’albero Ylang-Ylang sono alla base del profumo Chanel No.5, emanano un profumo dolce e intenso e inebriano i sensi. Denominato il fiore di tutti i fiori, l’ylang ylang è fra le essenze più usate per realizzare profumi per donna.