Organizzata dall’Associazione Pro Loco di Soncino, con il patrocinio del Comune di Soncino, la manifestazione Sagra delle Radicini ha come protagonista una delle eccellenze gastronomiche del territorio: la Radice Amara.
Durante questa tradizionale festa, uomini e donne, in costume dell’epoca, fanno cuocere in grossi pentoloni le radici, preparate il giorno precedente in acqua e limone, e le distribuiscono con salamelle e vino novello.
Lo scopo è divulgare la conoscenza di questo alimento e farne conoscere le proprietà organolettiche e gastronomiche.
La giornata sarà allietata da eventi musicali, canori, di ballo e culturali; in Via Matteotti si potranno ammirare opere di pittori ed artisti.
In Piazza Garibaldi ci sarà il Concerto della The Vinyl Band e sarà allestito il Punto Ristoro dell’Associazione Pro loco, in cui verranno serviti – dalla mattina fino a sera – piatti di radici, panini con la salamina, trippa, patatine fritte, mostarda e torrone.
Stand espositivi
A partire dalle 10 di mattina, oltre 100 stand espositivi apriranno i battenti.
Saranno presenti stand:
La Radice Amara è una verdura molto gustosa e prettamente invernale, propria del territorio circostante il borgo di Soncino. Si tratta di una varietà di cicoria, la Cichorium intybus, appartenente alla famiglia delle Astaraceae, la stessa famiglia cui fanno parte il tarassaco, il topinambur e il radicchio.
La Radice Amara somiglia ad una carota ma ha colore bianco/beige ed ha un caratteristico sapore tendente all’amarognolo.
Diffusissima nel dopoguerra (ne venivano prodotti 100.000 quintali l’anno), ora è molto difficile da trovare.
È considerata un ortaggio della salute; già gli antichi greci e romani la consigliavano per curare le malattie del fegato.
Le proprietà curative della Radice Amara sono davvero numerose, ecco le principali:
E visto che la Radice Amara fa così bene… Come possiamo gustarla?
Ecco qualche idea per cucinarla!
Far bollire le radici raschiate, pulite e tagliate a rondelle per circa un quarto d’ora. Scolare e condire con olio extravergine d’oliva e limone. A piacere, aggiungere aglio e prezzemolo.
Far bollire le radici raschiate, pulite e tagliate a rondelle per 5 minuti (cottura al dente) in acqua acidulata. Scolare e disporre su una pirofila con un filo d’olio extravergine d’oliva. Cospargere con un trito di pangrattato aromatizzato con prezzemolo, aglio, timo, salvia, basilico, rosmarino e sale. Cuocere in forno per 15-20 minuti.
La Sagra delle Radici si svolge all’interno del centro storico di Soncino.
La manifestazione permette di far vivere, durante la giornata, tutti i luoghi, le stradine e le piazze del Borgo. La Sagra rappresenta infatti un’occasione per valorizzare i beni culturali e le tradizioni popolari locali. Un’occasione di promozione turistica, vista la possibilità di visitare i monumenti e le chiese di uno dei Borghi più belli d’Italia, partecipando alle visite guidate gratuite offerte dall’Associazione Pro loco (previo acquisto del biglietto d’ingresso ai monumenti).