I treni notturni si presentano come un valido mezzo di trasporto sostenibile per il 2024: tutte le tratte a disposizione in Europa.
I treni notturni in Europa potrebbero essere il mezzo principale mediante il quale i viaggiatori scelgono di raggiungere le destinazioni internazionali. La rete di collegamenti notturni ha ancora diversi limiti, sia per quanto riguarda la disponibilità, sia per i costi. Scopriamo, dunque, insieme tutti gli itinerari disponibili per il 2024 dall’Italia verso città europee e come questa modalità di trasporto può migliorare, nel corso del tempo, con i giusti investimenti.
Negli ultimi tempi, i treni notturni stanno tornando di moda, in particolare dopo la pandemia durante la quale si è compresa, ancora meglio, la comodità delle cuccette private dei vagoni, rispetto agli spazi ristretti degli aerei.
A ciò, si affianca anche una crescente sensibilità ecologica, in quanto – secondo quanto apprendiamo – il treno sembra essere la tipologia che meno impatta sull’ambiente, differenziandosi, sostanzialmente, dall’aereo, sotto questo punto di vista.
Le compagnie ferroviarie – inoltre – stanno rispondendo a questa nuova tendenza con un potenziamento dell’offerta e nuovi collegamenti internazionali.
Nonostante le azioni di Paesi come Francia, Austria e Germania, viaggiare in treno notturno dall’Italia – verso queste nazioni – può presentare difficoltà, in termini di costi e logistica, soprattutto per le famiglie.
Un’indagine sui collegamenti notturni tra città italiane e alcune destinazioni europee rivela che, anche se le azioni intraprese sui costi di viaggio e in merito alla riduzione delle emissioni di CO2, i treni notturni internazionali possono risultare meno convenienti, rispetto agli aerei, in termini di tempo e spesa.
I collegamenti Milano-Parigi o Bologna-Vienna, mostrano che, nonostante non si effettuino, il bilancio tra costi, durata del viaggio e comfort spesso pende a favore dell’aereo.
Anche se i treni notturni incarnano un ideale di viaggio sostenibile e stimolante sul piano culturale, dall’altro c’è da considerare la rete – ancora limitata – e con costi elevati.
È necessario – dunque – un massiccio investimento in termini di infrastrutture, accessibilità economica e sicurezza a bordo. Solo così i treni notturni potranno diventare una alternativa di viaggio praticabile per tutti.
Per migliorare la situazione, dunque, è fondamentale che l’Europa si impegni concretamente, al fine di ridurre i costi e rendere i viaggi più accessibili; in questo modo, si affronta, di conseguenza, anche le disparità di sostegno economico che esiste tra ferrovie e aerei.
Il tutto deve svolgersi, infine, in linea con la riduzione dell’impronta di carbonio, nonché con la promozione della mobilità sostenibile.
Questi ultimi sono obiettivi da perseguire – nei prossimi anni – al fine di non danneggiare, ancora di più, il pianeta, già fortemente compromesso dall’inquinamento e dal surriscaldamento globale.
Tra le tratte, che vi possiamo consigliare per il 2024, ci sono Napoli-Berlino, Milano-Parigi, Bologna-Vienna, La Spezia-Monaco di Baviera.