Capita a tutte almeno una volta nella vita di essere sedute da sole al tavolino di un bar e di vedersi pagare la cena da un perfetto sconosciuto. Alquanto strano e raro, se non addirittura impossibile, che venga offerta la cena ad un’intera famiglia al ristorante. Invece è accaduto davvero ed è proprio di questa bella storia di generoso altruismo che vogliamo parlarvi oggi.
Se siete curiosi di sapere cosa è successo nei dettagli, non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Ecco cosa è successo
Ci troviamo in provincia di Pordenone, più precisamente al Befed di Sacile. La scorsa sera Francesca (il nome non è di fantasia) è andata a cenare insieme al marito Thierry e la loro figlioletta in un locale nel paese in cui vivono. L’occasione era speciale: l’anniversario di matrimonio della coppia che, anche se stanno insieme da 13 anni, sembrano due piccioncini appena conosciuti. L’affinità è tanta tra Francesca e Thierry e il quadretto della famigliola felice, allegra e spensierata colpisce un ospite seduto nella stessa sala del loro ristorante.
Cosa è successo al momento di pagare il conto a fine serata?
Chi ha pagato il conto per la famigliola felice?
Durante la cena di anniversario si avvicina al tavolo di Francesca e Thierry un uomo sulla quarantina per fare loro i complimenti dicendo che sono davvero una bella famiglia. Al momento di pagare la cena, con suo immenso stupore, Thierry scopre che era già stato pagato e la cena gli era stata offerta. Chiedendo maggiori informazioni al cassiere, Thierry scopre che a pagare il suo conto era stato proprio quel misterioso sconosciuto sulla quarantina che aveva cenato da solo tutta la sera e si era avvicinato a loro complimentandosi.
Purtroppo Francesca e Thierry non hanno potuto ringraziare quel gentile e generoso sconosciuto perché aveva lasciato il locale prima di loro.
Genti improvvisi di gentilezza come questo che vi abbiamo raccontato oggi rallegrano il cuore e fanno sperare in un mondo migliore. Dovrebbero esserci più gesti come questi e meno notizie di cronaca nera e di tragedie.
Perché pagare la cena altrui: un gesto gratuito di gentilezza
La storia di oggi ci insegna che esiste ancora del buono al mondo e che ci sono ancora persone, perfette sconosciute, capaci di donare amore, gentilezza, compassione, conforto al prossimo. Sono questi gesti improvvisi e gratuiti di gentilezza unitamente ad atti di amore verso il prossimo che fanno bene al cuore.
Praticare gentilezza fa bene non solo al prossimo, ma anche a se stessi. Bisognerebbe allontanare dal cuore invidia, gelosia e rabbia per abbracciare solo gioia, amore e serenità. Essere felici per la felicità altrui è così raro al mondo d’oggi, ma uomini come quello della nostra storia ci dimostrano che è ancora possibile ricevere gesti di improvvisa gentilezza e gioire per la felicità di altre persone che ci circondano.
Dovremmo imparare a comportarci dallo sconosciuto protagonista della storia di oggi e capire che donare amore, gentilezza e complimenti sono il miglior modo per fare del bene a se stessi e agli altri. Provare per credere!