Shokupan, è un alimento giapponese diventato noto anche in Occidente - wineandfoodtour.it
Lo shokupan è un alimento tipico giapponese che viene consumato nella quotidianità. Un prodotto del quale nessuno può fare a meno, visto che è più diffuso e consumato del sushi e anche del ramen. Con il tempo si è diffuso anche in Occidente ed è estremamente apprezzato per le sue caratteristiche.
Noto per la sua consistenza soffice e il sapore dolce è molto amato in Giappone – wineandfoodtour.it
Ha una consistenza estremamente soffice, un gusto dolce e invitante che lo rende ideale per vari utilizzi, anche per sandwich e toast prelibati. Ancora non tutti lo conoscono, ma una volta scoperto sarà difficile farne a meno, visto che risulta estremamente gradito per il suo sapore inconfondibile e per la sua delicatezza. Può essere mangiato indistintamente a colazione, pranzo e cena.
Shokupan, tradotto in italiano significa: pane alimentare. Si tratta di un pane al latte estremamente morbido, seppure ne esistono due versioni: il kakugata shokupan e lo yamagata shokupan. Il primo viene cotto in uno stampo con coperchio, mentre l’altro senza coperchio, in entrambi i casi risulta molto soffice, anche se nel primo, conservando l’umidità ha una consistenza leggermente diversa, seppure in entrambi i casi è molto leggero.
Nonostante nell’aspetto sia molto simile al pancarrè, si differenzia notevolmente da quest’ultimo per il sapore e anche la consistenza. Lo Shokupan, infatti, risulta molto più saporito, ma soprattutto dolce. A questo punto verrebbe da paragonarlo al pan brioche, ma anche in questo caso il confronto non regge, essendo quest’ultimo più corposo e pesante vista la presenza nell’impasto di uova e burro.
In Giappone viene consumato sia a colazione, sia a pranzo sia a cena – wineandfoodtour.it
Questo pane giapponese dal colore candido all’interno e con una crosticina dorata all’esterno è estremamente soffice e delicato, quasi si scioglie in bocca. La sua preparazione comprende una serie di ingredienti fondamentali tra i quali: zucchero, miele, burro e latte, oltre, ovviamente a quelli più tradizionali: farina, lievito, acqua e sale. Tutti questi prodotti, nel giusto dosaggio. nel rispetto dei tempi di lievitazione e della temperatura di cottura danno a questo prodotto da forno una consistenza e un sapore singolare.
In Giappone viene mangiato a colazione, una volta tagliato a fette e tostato, con varie guarnizioni. Alcuni lo consumano con il burro salato, altri con una confettura di fagioli dolci giapponesi, mentre altri ancora lo preferiscono guarnito con la panna montata. Viene consumato anche per snack o a pranzo, essendo utilizzato anche per la preparazione di sandwich: con la cotoletta di maiale, con un’insalata di uova o anche con panna montata e frutta fresca.