Gli sgabei sono un piatto davvero delizioso della cucina lodigiana. Sono delle frittelle semplici e deliziose da poter servire in molti modi. Che siano usati come antipasto o finger food da soli o accompagnati da altri alimenti, sono sempre deliziosi.
Gli sgabei
Questo piatto, in poche parole altro non sono che frittelle salate. Un impasto lievitato che viene steso e tagliato a strisce. Viene poi fritto e prende la sua bella forma gonfia e croccante. Il suo aspetto è molto simile ad un filoncino di pane.
Sono molto buoni così semplici, ma si possono impreziosire con l’aggiunta di salumi e formaggi. Ad oggi queste frittelle si preparano partendo da zero, ma è possibile ottenerli anche con un impasto di recupero. Se avanza dell’impasto della pizza o del pane, basterà friggerlo per potergli dare nuova vita. Otterremo così degli sgabei di recupero. Negli ultimi anni comunque li si trovano anche in versione dolce.
Origine e storia
La nascita degli sgabei si deve alle donne della Liguria precisamente della Val di magra. Qui c’era usanza di friggere l’impasto avanzato nella produzione di pane.
Questo veniva fritto nello strutto e poi accompagnato con formaggi e salumi del posto. Così si creava una sorta di “pane fritto“. Questo pane fritto veniva preparato come pasto d’asporto per gli uomini che lavoravano in campagna. Vediamo come prepararli.
Ricetta degli sgabei lodigiani
Ricetta degli sgabei lodigiani
Equipment
- 1 padella per frittura
- 1 coppa capiente
- 1 spianatoia
Ingredienti
- 250 gr farina00
- 150 gr acqua tiepida
- 10 gr olio extravergine d'oliva
- 7 gr lievito di birra
- 5 gr sale
- q.b. olio di semi
Istruzioni
- Iniziamo setacciando la farina.
- Nel frattempo nell’acqua disciogliere il lievito.
- Mettiamo su di una spianatoia e aggiungiamo a filo l’acqua con il lievito. Impastiamo.
- Uniamo poco alla volta l’olio d’oliva e continuiamo a lavorare l’impasto.
- In fine aggiungiamo il sale e continuiamo a lavorare fino a che l’impasto non risulterà elastico e omogeneo.
- Poniamo ora l’impasto in una coppa. Copriamo con una pellicola e lasciamo lievitare circa 2 ore e mezza. I tempi possono variare in base alla temperatura. L’importante è che raddoppi.
- Passato il tempo necessario stendere l’impasto ed ottenere dei filoncini.
- Friggiamo ora i filoncini in olio ben caldo, fino a che risulteranno dorati.
- Ed ecco pronti gli sgabei.
- Buon appetito
Varianti
Gli sgabei sono ormai molto diffusi anche nella versione dolce. Vengono farciti una volta cotti, con crema pasticcera o al cioccolato. Ottimi anche con crema al pistacchio. Possono essere farciti prima o dopo essere fritti. Alla fine una bella pioggia di zucchero a velo e sono pronti da gustare.