Lo sformato di patate e carne tritata è un delizioso piatto che metterà d’accordo sia i grandi che i piccini. Da provare.
Una ricetta davvero appetitosa e persino adatta a tutte le tasche: ecco come preparare lo sformato di patate e carne tritata.
Lo sformato
Lo sformato è una pietanza tipica della cucina italiana molto apprezzata dal Bel Paese e che non richiede nemmeno una grande maestria davanti ai fornelli.
Sformato (Instagram) – Wineandfoodtour.it
Questo particolare piatto, in genere, si prepara con alcuni ingredienti specifici. Per esempio, di solito, si utilizza della carne e delle verdure a scelta che si uniscono grazie alla besciamella o alcune tipologie di formaggi.
Inoltre, lo sformato, alcune volte, può essere considerato come un secondo oppure, se servito a pezzi, può diventare un delizioso antipasto.
Per di più, potrebbe anche essere un buon contorno grazie alla presenza di verdure gratinate che possono piacere sia ai grandi che ai piccini.
Per questa ricetta è importante l’utilizzo del forno di cui la temperatura non dovrebbe superare i 180 gradi e che deve rimanere la medesima per tutto il tempo di cottura.
Non è da escludere, però, nemmeno la cottura a bagnomaria che permette agli ingredienti di cuocere in maniera più lenta e dolce.
Ci sono alcune persone che trovano lo sformato adatto da mettere in tavola non solo nei giorni feriali, magari, per riciclare alcuni avanzi.
Infatti, c’è chi pensa che questa pietanza sia una scelta adeguata per le feste o per la domenica.
Nella cucina campana, quindi, di frequente, si apprezzano preparazioni anche piuttosto simili allo sformato vero e proprio.
Si ricorda, in effetti, che spesso nelle zone meridionali si cucinano la parmigiana di melanzane e il gateau di patate che, un po’, come lo sformato, sono una sorta di torta salata.
A tal proposito, nelle prossime righe, vorremmo presentarvi una ricetta davvero appetitosa che probabilmente riuscirà a mettere d’accordo sia gli adulti che i bambini.
Ci stiamo riferendo, per l’appunto, allo sformato di patate e carne tritata. Vediamo, dunque, come prepararlo e quali sono gli ingredienti che vi servono per questo succulento secondo piatto.
Sformato di patate e carne tritata
Sformato di patate e carne tritata (Facebook) – WIneandfoodtour.it
Sformato di patate e carne tritata
Equipment
- 2 pentole
- 1 teglia
- 1 ciotola
Ingredienti
- 600 gr patate
- 450 gr carne di bovino
- 150 gr Cheddar
- 300 ml brodo di carne
- 2 carote
- 1 cipolla
- 150 ml latte
- burro
- concentrato di pomodoro
- farina 00
- olio d'oliva
- cannella
- timo
- pepe
Istruzioni
- Per prima cosa, ungete una padella con dell'olio di oliva e fate un soffritto di cipolla.
- Ora, aggiungete un trito di aglio e tenete sul fuoco per circa 3 minuti.
- Unite anche un trito di carote e fate cuocere per altri pochi minuti.
- A questo punto, potete versare nella padella anche la carne macinata. Mescolate.
- Quando la carne è cotta dovrete inclinare la pentola per eliminare il più possibile il grasso che si è formato.
- Rimette sul fuoco la padella e insaporite con due cucchiaini di timo e mezzo cucchiaino di cannella. Versate anche la farina.
- Dopo che questo composto si sarà addensato, sarà il momento di versare in padella anche un cucchiaino di concentrato di pomodoro e il brodo di carne.
- Cuocete il composto su fuoco basso per 30 minuti.
- In una pentola alta piena d'acqua fate lessare le patate tagliate a dadini.
- Scolate le patate e rovesciatele in una ciotola capiente e schiacciatele con l'ausilio di una forchetta.
- Aggiungete nella ciotola tre cucchiai di burro, il Cheddar tagliato finemente e il latte.
- Insaporite con sale e pepe q.b. e mescolate per amalgamare il tutto.
- In una teglia mettete, quindi, prima il pasticcio di carne e poi sopra il composto di patate e formaggio, rendendo la superficie il più possibile uniforme.
- Infornate a 180 gradi per 30 minuti. Quando noterete una buona doratura, allora, il vostro Sformato di patate e carne tritata sarà pronto.
La bevanda da abbinare allo sformato di patate e carne tritata
Tale piatto, dunque, rappresenta un pasto nutriente che, in alcuni casi, potrebbe essere visto come un piatto unico. Quando questa succulenta pietanza è pronta, dovete pensare anche a quale bevanda abbinarla.
Ebbene, in tale frangente, potete scegliere sia un calice di vino bianco che uno di vino rosso.
Per quanto riguarda la prima opzione, dunque, potreste puntare sul Fiano di Avellino. Invece, se preferite i vini rossi, allora, dovreste propendere per il morbido Lacryma Christi.
