Delle sfogliatelle, dolce tipico della pasticceria campana abbiamo due varianti principali, riccia oppure frolla.
Tuttavia questa versione di preparazione dolciaria trova espressione anche in altre parti del mondo. Scopriamo tutto sulle sfogliatelle a la ricetta per farle a casa!
Pasta per sfogliatelle
La lavorazione delle “sfogliatelle” è alquanto elaborata nella preparazione della pasta sfoglia stessa, infatti per realizzarla occorre preparare, non meno di cinque strati, che vengono separati fra di loro da vari alimenti a partire dallo strutto per finire al burro fuso.
Questo dolce tradizionale ancora oggi viene tramandato tra i dolci tipici, non solo nelle pasticcerie, ma anche nelle case, dove la ricetta viene trasmessa di generazione in generazione.
Il ripieno è diverso a seconda della nazione o regione e abitudini alimentari, può anche non essere presente e terminare con una spolverata di zucchero a velo.
In Italia la sfogliatella pone la sua nascita nel XVIII secolo a Conca dei Marini, un comune della provincia di Salerno in Campania, e molti affermano quasi per caso.
Nella storia si narra di un “avanzo” presente nella cucina di un convento un po’ di pasta di semola. Tuttavia invece di gettare via l’avanzo, a questo fu unita della frutta secca, zucchero e limoncello, realizzando cosi un ripieno goloso.
Fu fatto una sorta cappuccio di pasta sfoglia per ricoprire il gustoso ripieno messo poi a cuocere in forno.
Alla fine il dolce ebbe un gran successo e quando il pasticcere napoletano Pasquale Pintauro ebbe modo di avere la ricetta, portò il dolce a Napoli, cambiando e modificando la sua preparazione fino ad introdurre anche e la variante riccia-sfoglia che è giunta fino a noi.
Sfogliatelle ( versione araba)
Proprio perché il tipo di pasta si presta a diverse varianti, una di queste è la ricetta di oggi, di origini arabe, da dove arrivano dolci come il Baklava o il Maʿmūl .
Il primo è un dessert fatto di zucchero o miele e frutta secca molto popolare nella cucina Turca. Mentre il secondo è un dolce tradizionale della cucina araba fatta con pasta frolla con fichi, frutta secca datteri e cotti in forno.
Nella ricetta di oggi diamo la ricetta delle sfogliatelle secondo una versione araba, vediamo dunque in cosa si differenziano, gli ingredienti necessari alla loro creazione e come prepararli.
Sfogliatelle
Equipment
- ciotola capiente
- mattarello
- schiumarola
- Padella
Ingredienti
- 600 gr farina di grano tenero.
- 1 uovo
- 60 ml olio ( l'equivalente di 4 cucchiai)
- 14 gr lievito fresco
- 1 cucchiaio d'aceto.
- q.b. Aroma di vaniglia
- 250 ml latte caldo
- q.b. olio di semi
- 250 gr burro fuso
- q.b. zucchero a velo
Istruzioni
- Per la preparazione delle sfogliatelle iniziamo versando in una capiente ciotola tutta la farina a cui uniremo, l'uova, i 30 grammi di zucchero e i 4 cucchiai di olio. Quindi il lievito fresco sbriciolato, un cucchiaio di aceto e l'aroma alla vaniglia.
- Una volta aggiunto il latte caldo si inizia a mescolare prima con una spatola morbida e in seguito con le mani unte di olio, fino ad ottenere un panetto liscio e morbido che va messo a riposo fino a che non raddoppia il proprio volume. Ci vorrà circa 1 ora.
- Passato il tempo necessario liberiamo l'impasto e iniziamo a lavorarlo fino a farne un "rotolo" da dividere in 8 palline.
- Le palle di impasto saranno messe in seguito su di un vassoio cosparso da un velo di farina per essere lavorate con un mattarello.
- Alla fine avremo realizzato 8 cerchi di impasto sottile, tutti più o meno della stessa misura, che andranno posti l'uno sull'altro con una spolverata di farina.
- Terminata anche l'ultima copriamo con un canovaccio pulito per una decina di minuti.
- Ungiamo il piano di lavoro con dell'olio e iniziamo a lavorare ad uno ad uno i dischi che dovranno essere prima allargati con le mani e poi unti con il burro fuso, e infine coperti con un altro disco.
- Ad ogni passaggio si dovrà ungere con il burro fuso, sovrapponendo i dischi fino all'ultimo. Quindi con un coltello ricaviamo 12 pezzi e ad uno ad uno creiamo le sfogliatelle arrotolando e ripiegandole su loro stesse.
- Terminata anche l'ultima copriamo con un canavaccio pulito e lasciamo a riposo per altri 15 minuti.
- Passato il tempo si scalda l'olio in una padella e si inizia a friggere le sfogliatelle girandole delicatamente . Una volta dorate si lasciano scolare dell'olio in eccesso e si cospargono con dello zucchero a velo.
Vini da servire con le Sfogliatelle
Per le sfogliatelle si potrebbe considerare di servire un vino dolce o semi-dolce per contrastare il gusto croccante e sfogliato della pasticceria. Tuttavia è meglio evitare i vini troppo secchi o tannici, che potrebbero contrastare con il gusto dolce della pasticceria.
Vediamo alcune opzioni da prendere in considerazione.
Dolci vini bianchi come il Gewürztraminer, il Riesling, il Tokaji o il Muscat sono ottimi per contrastare il gusto croccante delle sfogliatelle. Questi vini hanno una dolcezza naturale che si abbina bene con il gusto dolce della pasticceria.
Ma anche vini liquorosi se si desidera un vino più intenso, si potrebbe optare per un vino liquoroso come il Porto, il Marsala, il Vin Santo o lo Sherry. Questi vini hanno un sapore intenso e complesso che si abbina bene con la ricchezza delle sfogliatelle.
Ma se si amano i vini rossi leggeri un vino leggero come il Lambrusco o il Bardolino si adatta alla perfezione. Questi vini hanno una freschezza e un fruttato che si abbina bene con le sfogliatelle.