Il semifreddo lo si può definire un “quasi gelato”. Un dessert da gustare freddo dalla consistenza piuttosto solida, ma allo stesso tempo cremosa. Freschezza e allo stesso tempo scenografia, per un dolce estivo che non necessita di molto tempo di preparazione, ma che permetterà di terminare il pasto come veri pasticceri. Vediamo come preparare il semifreddo alla frutta in semplici passaggi.
Il semifreddo alla frutta
Gli ingredienti base del semifreddo alla frutta sono sostanzialmente 2: panna e frutta fresca. Nonostante ciò nel web troverete quantitativi sempre differenti per lo stesso dessert. In linea di massima si tende a miscelare panna e frutta nella stessa porzione. Ma in alcuni casi, visto che alcuni frutti contengono un quantitativo di acqua maggiore, il quantitativo di frutta viene sostanzialmente diminuito in proporzione alla panna. Si inizia frullando la frutta con un frullatore classico o ad immersione (solo polpa). Si monta poi la panna con lo zucchero e una volta ben montata si unisce la frutta frullata. A questo punto la nostra base è pronta, la versiamo nello stampo ed la mettiamo a congelare per almeno 3 ore in freezer.
Semifreddo mango e menta-wineandfoodtour.it
Questa è in linea di massima la base di ogni semifreddo alla frutta, ma possiamo creare mix sempre differenti. Ad esempio unendo più tipologie di frutta o erbe aromatiche. Uno degli abbinamenti estivi per eccellenza è ananas e cocco oppure menta e mango. La frutta comunque non è solo quella fresca, possiamo anche creare dei semifreddi alla nocciola, alle mandorle e così via. In questo caso però le dosi cambiano. Per ogni 200 gr di panna inseriremo circa 60/80 gr di frutta secca tostata. Anche in questo caso procederemo primo al frullare la frutta così da ottenere una sorta di crema e poi la aggiungeremo alla panna montata. Possiamo comunque rendere ogni semifreddo unico, presentandolo in modi sempre differenti.
Un dessert dai mille volti
Una delle cose che differenzia il semifreddo dal gelato, a parte la mantecatura che in questo dessert è assente, è l’aggiunta di strati o elementi aggiuntivi come il pan di spagna. Possiamo infatti aggiungere al semifreddo una base di pan di spagna o di biscotto, arricchendolo e rendendolo ancor più scenografico. A questo punto personalizzare ogni semifreddo è un gioco da ragazzi. In linea di massima vengono utilizzati stampi in silicone di forme differenti è questo di per se rende già il dessert scenico. Comunque usando lo stesso criterio, possiamo anche realizzare delle mono porzioni che saranno più semplici da servire.
Monoporzione di semifreddo-wineandfoodtour.it
Per creare dessert d’impatto, possiamo ad esempio creare più creme base: ad esempio una alla menta, un al limone una al mango. Avremo così 3 tonalità differenti di colore. A questo punto versiamo la prima crema e la facciamo solidificare per almeno 1 ora, poi aggiungiamo l’altra e facciamo lo stesso e così fino all’ultima crema. Otterremo un dessert a tre strati bellissimo da vedere. Con questa stessa tecnica possiamo anche creare strati con frutta fresca, oppure alternare strati di crema e biscotti o crema e pan di spagna e così via. Avremo ogni volta un dessert diverso, unico e colorato, nonché fresco e perfetto per un fine pasto estivo.
