Ci sono dei dettagli che vi permettono di riconoscere il pesce spada dal pescivendolo da un’altra specie piuttosto simile.
Probabilmente quando vi trovate dal pescivendolo potreste scambiare un’altra specie per il pesce spada. Non sbagliate.
Le caratteristiche di questo prodotto ittico
Durante la stagione estiva, di certo, molte persone prediligono i piatti a base di pesce.
A tal proposito, per fortuna, nel Mar Mediterraneo ci sono tante specie diverse che, in genere, si utilizzano per realizzare gustose ricette.
Uno di questi, per esempio, è proprio il pesce spada che, per l’appunto, si può preparare in maniera diverse.
Ad esempio, possiamo menzioare il gustoso pesce spada alla siciliana e in padella.
Per di più, la carne di questa specie è poco grassa e costituita da un sapore gradevole e delicato.
In particolare, il pesce spada appartiene alla famiglia Xiphiidae e il suo nome richiama, per l’appunto, la particolarità della mascella.
Da non dimenticare, inoltre, che il pesce spada ci può anche essere utile per il nostro organismo.
A tal proposito, possiamo ricordare che contiene le vitamine A e B12 e anche alcuni importanti sali minerali, tra cui il selenio, il potassio, il magnesio e il fosforo.
Insomma, già da queste poche righe si può ben capire che il pesce spada può fare bene al nostro corpo.
Come riconoscere il pesce spada dal pescivendolo
Il pesce spada, come altre specie che troviamo nel Mar Mediterraneo, ci regala sicuramente alcuni benefici di non poco conto.
Così, per esempio, potremmo ricordare il fatto che le sue proprietà ci danno una mano a salvaguardare la salute delle ossa e dei denti.
Inoltre, regola la pressione e riduce il rischio di calcoli renali e protegge anche la vista.
In particolare, il pesce spada si pesca in Italia soprattutto in Calabria e in Sicilia tra i mesi di aprile e settembre.
Tuttavia, è bene stare attenti, perché, alle volte, quando si va dal pescivendolo, si potrebbe rischiare di comprare qualcosa di diverso.
Insomma, se voi volete mangiare proprio del pesce spada, e non qualcosa di simile, allora, dovete fare attenzione.
Infatti, a quanto pare, può succedere che non sia veramente tale quello che acquistate.
Il motivo è che sostanzialmente esiste una specie che, sulle prime, potrebbe essere confusa.
Ci stiamo riferendo, quindi, allo smeriglio che, per la verità, fa parte della famiglia degli squali.
Quest’ultimo, in particolare, viene anche denominato vitello di mare, ha una lunghezza di circa tre metri e il muso ha una forma simile a un cono.
Lo smeriglio, quindi, è uno squalo dalle dimensioni piuttosto grandi e, in genere, si trova nell’Oceano Atlantico.
La ragione per cui spesso si potrebbe confondere con il pesce spada è che la sua carne è tenera, non ha spine e ogni tanto potrebbero essere usate all’interno di zuppe.
Insomma, da quello che si può intuire, dunque, è che il pesce spada e lo smeriglio si assomigliano.
Tuttavia, sarebbe meglio fare attenzione e ricordare che il pesce spada, a differenza dello smeriglio, è caratterizzato da una carne di colore rosso scuro e ha un ossicino della colonna vertebrale.