A prima vista potrebbe sembrare la Turchia, invece è un bellissimo luogo italiano al 100%, In pochi lo riconoscono.
Basta un solo sguardo per credere che sia la Turchia, con la sua architettura particolare che rimanda ai colori tradizionali dei popoli antichi. Eppure, questo bellissimo posto si trova in Italia ed è stato sapientemente costruito per ricordare il Marocco o la Turchia stessa. La sua storia lascia a bocca aperta e in pochi sanno dove sia collocato veramente questo bellissimo posto, dove la magia si fonde con la tradizione dei popoli che hanno voluto rendere omaggio.
Moltissime persone guardando solo la foto pensano che questo bellissimo posto possa essere in Turchia, oppure in Marocco. Le forme si fondono ad una architettura tipica di quelle zone, con i colori dei mosaici che sembrano non lasciare nulla all’immaginazione.
L’Italia nei secoli ha ospitato, per volere o meno, popolazioni diverse che hanno in qualche modo lasciato il segno tra tradizioni e costruzioni antiche. Questo castello possiede infatti delle caratteristiche particolari, con le sue volte e i suoi mosaici tra alcuni simboli che potrebbero rimandare alla cultura celtica.
Tuttavia, ci troviamo in Toscana nel Comune di Regello dove è ubicato questo gioiello che prende il nome di Castello di Sammezzano. La struttura è protetta da uno dei parchi più grandi della Regione e i turisti lo scoprono sempre quasi per caso.
Il Castello risale all’epoca dei romani, menzionato anche tra le pagine del noto storico Davidsohn nel suo libro “La Storia di Firenze”. Secondo quanto emerso, sembra che il grande Carlo Magno abbia soggiornato in queste stanze nel 780.
Una storia interessante, con passaggi di proprietà nel tempo tra alcune delle famiglie più influenti toscane. Tra loro i Medici e poi gli Aragona, per poi passare a Ferdinando Panciatichi Ximenes.
L’aspetto che oggi ha il castello lo si deve all’ultimo erede citato. Era un grande appassionato di arte e architettura orientale, per questo ha voluto dare al Castello una nota differente e di carattere.
Subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, il castello si è trasformato in Hotel di Lusso con ristorante. Prima del 2000 la struttura è stata venduta ad una società con il progetto di farla diventare un punto di riferimento, per soggiornare in un posto unico nel suo genere e di charme. In effetti, il progetto era sicuramente di interesse e ben studiato. Questo posto che rimanda alla cultura orientale, con note arabeggianti, resta immerso nel verde e nel completo silenzio.
Tuttavia, oggi questa meraviglia è stata lasciata al suo destino ed è un castello abbandonato. Ci sono alcune associazioni e movimenti che stanno lavorando per salvare l’edificio e renderlo nuovamente splendido, come era un tempo. Un tesoro nascosto nel cuore della Toscana da preservare, al fine che possa ancora raccontare la sua storia anche in futuro.