Design cittadino - Wineandfoodtour.it
Skyscanner ha stilato una lista di città dell’architettura da vedere assolutamente se si è architetti o, semplicemente, amanti del design. Scopriamole insieme.
Se amate particolarmente il design, dovreste visitare le 20 città delineate da Skyscanner in una classifica che raggruppa i luoghi in cui il design fa da padrone. Ecco, dunque, le città dell’architettura da vedere almeno una volta nella vita.
Milano è la capitale della moda e del design. Qui è possibile fare un salto al Triennale Design Museum, dove c sno tanti esempi di design italiano.
Bosco verticale – Milano – Wineandfoodtour.it
In città, inoltre, si organizzano diversi eventi che hanno al centro della narrazione quartieri del futuro. Nel mese di aprile, poi, c’è il Salone del Mobile. C’è, poi, zona Garibaldi, fatta di grattacieli realizzati da architetti famosi in tutto il mondo. Si respira sostenibilità ambientale da Piazza Gae Aulenti al Bosco Verticale.
Lo skyline di Shenzen è uno dei più particolari al mondo, basato su sistemi tecnologici all’avanguardia, dove si possono svolgere diverse attività, come il rooftop, alloggiare in hotel lussuosi e fare shopping nei negozi cittadini. Negozi di design e gallerie d’arte sono stati inseriti nella ristrutturata fabbrica di Sanyo. Da vedere anche lo spazio OCT Loft.
Nel 2008, Copenhagen fu definita, dalla rivista Monocle, come la migliore città al mond per il design. La capitale della Danimarca, infatti, vanta diversi edifici realizzati da architetti nazionali e internazionali.
Tra questi, c’è Norman Foster che ha realizzato la Casa dell’Elefante allo Zoo di Copenhagen e Zaha Hadid che ha lavorato in diversi progetti del museo Ordrupgaard Art.
Anche Stoccolma è una città del design a tutti gli effetti, con esempi di design quali Design Stockholm House, Design Torget e Svenskt Tenn.
Stoccolma – Svezia – Wineandfoodtour.it
Imperdibile è l’ex quartiere operaio di Södermalm dove c’è il museo Fotografiska (uno dei più imporanti al mondo)e il Moderna Museet ubicato sull’isola di Skeppholmen.
A Bilbao si respira design a cielo aperto: qui, infatti, troviamo il museo realizzato da Frank Gehry, il deposito di vino, ristrutturato da Philippe Starck, nonché la metropolitana ideata da Norma Foster.
In particolare, vi consigliamo di visitare la penisola artificiale di Zorrozaure, che si rova nel quartiere di Deusto.
Torino è stata insignita del titolo Creative City UNESCO: qui potete visitare il Circolo del Design in via Giolitti, fare un salto alla Torino Fashion Week dove il design forma un connubio con la moda ma anche al Museo dell’Automobile dove sono organizzati dei corsi di design car.
Spostiamoci, poi, a Pittsburgh, in Pennsylvania, negli Stati Uniti. In questa città, definita come la più vivibile in USA dal David Savageau’s Places Rated Almanac, troviamo lo skyline circondati da parchi verdi e da fiumi, ma anche gallerie di design e istituti d’arte. D’altronde, è il luogo natale di Andry Wahrol.
Dundee è stata definita “città del design” dall’UNESCO. Qui è possibile visitare The The V&A and McManus Museums, un polo dove la tecnologia intreccia passato e futuro.
C’è, poi, anche il Sentiero delle Donne – The Women’s Trail – che narra le vite di donne che hanno fatto la storia, come la ginecologa Margaret Fairlie.
Ritorniamo in Svezia, a Göteborg, dove è organizzata una fiera dove i giovani stilisti possono mostrare a tutti le loro creazioni futuristiche, chiamata Fresh Fish.
C’è, poi, la strada Avenyha, dove si possono assaggiare le prelibatezze gourmet e ballare, fino all’alba, nei locali notturni svedesi. Da non tralasciare il Röhsska, museo del design.
Il centro storico di Kaunas ospita il Castello del XIV secolo, il Museo della Ceramica e il Municipio del XVI secolo, chiamato dagli abitanti del posto “cigno bianco”.
Questa città lituana è stata eletta tra le Creative Cities UNESCO, in quanto, nel 2016, ha ospitato la Design Week ed è stata scelta come sede dello Science Island International Design Contest.
In tale lista, finiscono altre città come Budapest, dove c’è il Museo di Belle Arti, l’Art Quarter e il Trafo House of Contemporary Arts.
Helsinki, in Finlandia, dove si può fare visita al Design District, il Design Museo e il Museo of Finnish Archiecture, nonché lo spazio contemplativo della Cappella del Silenzio e Casa Finlandia.
Spostiamoci a Curitiba, in Brasile, dove ci sono otto università di design e 461 design awards: tale città è stata eletta come “final candidate” del World Design Capital 2018.
Berlino – Germania – Wineandfoodtour.it
Anche l’italiana Prato, chiamata la Manchester della Toscana, finisce in lisa per il suo famoso Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci.
Weimar, in Germania, è la culla del Bauhaus, la scuola di art3e, design e architettura che fu fondata nel 1919 da Walter Gropius.
Citiamo, poi, Saint-Étienne, in Francia, dove possiamo esplorare il Musée d’Art e d’Industrie. Non può mancare Eindhoven, in Olanda, dove c’è il quartiere Strijp-S, altamente tecnologico e innovativo. A Graz, in Austria, poi, c’è l’edificio a forma di bolla con copertura di plexiglass, progettato da Peter Cook e Colin Fournier.
Bologna ha ospitato il Bologna Design Week, ma anche il Cersaie, manifestazione dedicata alla ceramica e all’architettura del bagno.
Citiamo, infine, Berlino, in Germania, città avanguardista, dove possiamo trovare diverse reti dedite al design e alla architettura, quali il Create Berlin, berlindesign.net, ma anche il Centro Internazionale per il design e DMY. Inoltre, sono migliaia gli studenti iscritti agli istituti di architettura della città.