Il salume più amato dagli italiani è sicuramente in prosciutto crudo. Saporito e molto gustoso si classifica però come un alimento potenzialmente pericoloso per alcune categorie di persone. Vediamo nel dettaglio chi dovrebbe evitare di mangiare il prosciutto crudo.
Il prosciutto crudo
Il prosciutto crudo è un salume di origine italiana ottenuto da un processo di salatura della coscia di maiale che viene successivamente lasciata a stagionare. Questo si classifica come uno dei salumi più amati del nostro paese. Uno dei piatti freddi estivi più conosciuti ed utilizzati è infatti proprio a base di questo salume: “prosciutto crudo e melone“.
Le origini di questo salume sembrerebbero riconducibili all’ antica Roma dove ancora oggi esiste una via con la denominazione “Panisperna” che letteralmente significa “pane e coscia di maiale”. La carne di maiale era infatti molto utilizzata all’epoca e considerata fonte di energia per eccellenza.
Oggi la produzione di prosciutto crudo è molto diffusa nel nostro paese e risulta un alimento super apprezzato da grandi e piccini. Alcune categorie di persone però farebbero bene a limitare il consumo di questo salume o proprio evitarlo. I motivi possono essere vari, così come le categorie di persone che dovrebbero evitarlo. Ma vediamo nello specifico di quali rischi stiamo parlando e quali persone dovrebbero evitare di mangiare il prosciutto crudo.
Chi dovrebbe evitare di mangiare il prosciutto crudo?
Il prosciutto crudo è un alimento molto pregiato ma il modo in cui viene ottenuto può diventare rischioso per alcune persone. Vediamo quindi nello specifico quali persone dovrebbero evitare di mangiare il prosciutto crudo e perché.
- Persone con ipertensione: come abbiamo detto la realizzazione di questo salume si ottiene dalla coscia di maiale che viene salata e poi lasciata a stagionare. Questo processo rende la carne ricca di sodio, sostanza che incide pesantemente sulla pressione sanguigna. Se una persona quindi, soffre già di pressione alta, assumere questo alimento non farà altro che aggravare la situazione;
- Gravidanza: come indica la parola stessa, il prosciutto crudo non subisce alcuna cottura, quindi basilarmente è carne cruda. Come tutte le carni crude anche questa è vietata in gravidanza poiché se infetta, può essere veicolo di toxoplasmosi. Questa infezione è particolarmente pericolosa se contratta nei primi mesi di gravidanza poiché il feto si sta formando e questa infezione se non presa in tempo, può causare ritardi mentali o danni alla vista nel feto;
- Chi soffre di problemi renali: il motivo per il quale queste persone debbano evitare di magiare il prosciutto crudo è riconducibile sempre al sodio. I reni che non hanno un corretto funzionamento non riescono a purificare l’organismo così come dovrebbero fare. Di conseguenza non riescono ad equilibrare i giusti livelli di tossine e minerali nell’organismo. Un assunzione eccessiva di sodio quindi aumenterebbe la pressione sanguigna portando a lungo andare, a danni maggiori sulla funzionalità renale;
- Intolleranti al glutine: non tutti i prosciutti crudo vengono realizzati con additivi contenenti glutine, ma spesso accade che questi vengono utilizzati. Resta quindi buona norma leggere sempre le etichette, oppure nel caso in cui ci si rechi dal salumiere, chiedere se il prodotto specifico è privo di glutine.
Conclusioni
Abbiamo visto quindi che sono varie le categorie di persone che dovrebbero evitare di mangiare questo salume. Ma è anche vero che il grande quantitativo di sodio potrebbe risultare un problema per tutti. Limitare quindi il consumo di prosciutto crudo si rivela buona norma generale.