Se le scorze di arancia vengono immerse in una bottiglia di acqua, in pochi sanno cosa si ottiene. E chi non lo sa rimarrà veramente sorpreso dal risultato finale!
Le scorze di arancia vengono viste dai più come residui inutili da buttare nell’immondizia, così come gli avanzi delle verdure. Tuttavia, potrebbero tornare molto utili.
Per esempio, le scorze degli agrumi sono particolarmente indicate per creare oli, fragranze, detergenti e sgrassanti naturali per pulire a fondo la casa.
Di questi tempi, chi riesce a ridurre la produzione di rifiuti domestici fa un piacere a sé stesso e all’ambiente.
Tra i tanti rifiuti prodotti, le scorze di arancia rappresentano un ottimo modo per creare prodotti casalinghi totalmente naturali.
Ad esempio, si si realizza un detergente usando le bucce d’arancia non soltanto si riducono gli sprechi e si risparmia un po’ di denaro, ma si produce qualcosa che è privo di ingredienti aggressivi e sostanze chimiche dannose sia per l’ambiente che per la salute.
Quali i vantaggi del detergente prodotto con le scorze di arancia? Innanzitutto, è privo di sostanze chimiche e tossine, poi è sicuro per tutte le superfici, fa risparmiare soldi, riduce la produzione di rifiuti alimentari e dura a lungo nel tempo.
Realizzare un detergente naturale a base di scorze di arancia è di una semplicità assoluta. Bastano pochi ingredienti e si avrà tra le mani un prodotto che durerà a lungo. Ecco cosa serve per prepararlo:
Per preparare questo prodotto naturale, è necessario in primis mettere le bucce di arancia dentro il barattolo di vetro o la bottiglia di plastica e riporlo in frigorifero.
Le scorze di arancia vanno sbucciate da circa 6 arance di grandezza media, sufficienti per riempire il barattolo o la bottiglia.
Una volta che sono state messe da parte, vanno lavate con sale e acqua per eliminare i residui di parassiti, germi e pesticidi.
Dopo aver provveduto a disinfettarle, le bucce di arance vanno tagliate a listarelle oppure in piccoli pezzi. Poi bisogna rimetterle nella bottiglia o nel barattolo fino a riempirli completamente.
A questo punto, basta aggiungere il sale, il bicarbonato di sodio e l’acqua evitando di riempire completamente il contenitore. Ciò perché la soluzione deve avere lo spazio necessario per fermentare.
Quanto tempo vanno lasciate in infusione le bucce d’arancia? Il più a lungo possibile, ottenendo in questo modo un odore più intenso.
Di solito basta una settimana. Passato questo lasso di tempo, la bottiglia o il barattolo vanno aperti per consentire ai gas di uscire. Successivamente, è necessario filtrare il liquido ottenuto all’interno di un contenitore multiuso oppure di un flacone spray.
Dopo che le scorze sono state filtrate, si avrà tra le mani un detergente agli agrumi contenente bicarbonato di sodio e acido citrico. Con questo prodotto si può pulire il bagno, le superfici della cucina, i piatti, ma anche lavare a fondo il pavimento. Se si vogliono ottenere risultati migliori, il flacone va conservato in un posto asciutto e fresco quando non viene usato, tipo la dispensa o uno scantinato.