Se desiderate fare un viaggio da sogno, la vostra prossima meta non può che essere Seyðisfjörður in Islanda. Una gemma incastonata tra le alte vette, un luogo da fiaba immerso nella natura più incontaminata: ecco cosa vi aspetta in questo villaggio islandese tra le montagne.
Tra cascate, fiordi, montagne, casette tipiche e silenzio, la vostra vacanza sarà davvero indimenticabile! Pronti? Si parte alla volta dell’Islanda orientale.
Seyðisfjörður è uno dei posti più instagrammabili del mondo: pronti a fare reels da milioni di like?
Questo villaggio da fiaba dell‘Islanda orientale è abitato solo da 700 abitanti e ancora non è diventato meta del turismo di massa. Gli scenari sono davvero spettacolari e vi resteranno per sempre nel cuore.
Gli studiosi sono sicuri che i primi insediamenti in questa zona risalgono alla Preistoria, ma ancora non sono stati trovati reperti che lo confermano. Sappiamo che il villaggio fu fondato solo nel XIX secolo nel periodo in cui i pescatori sfruttavano questo territorio per la pesca delle aringhe. Il borgo si espanse rapidamente e divenne municipio nel 1895.
L’economia di Seyðisfjörður è sempre stata fondata sulla pesca come attività principale. Le pittoresche casette in legno tipiche islandesi che i turisti tanto amano fotografare risalgono alla fine dell’Ottocento.
In coincidenza con la crisi della pesca delle aringhe, il villaggio andò incontro a un lento e inesorabile declino economico e ad un progressivo svuotamento dal momento che la popolazione migrava altrove in cerca di lavoro e fortuna.
Oggi Seyðisfjörður è la casa di un bel gruppo bohemien di musicisti, scrittori e artisti che proprio qui tra cascate, montagne e natura incontaminata trovano ispirazione per le loro opere.
Il villaggio norvegese è stato riscoperto dal punto di vista turistico solo nell’ultimo decennio quando è diventato una tappa delle crociere nei fiordi norvegesi.
La comunità è formata solo da artisti ed è molto accogliente e ben disposta verso i turisti. Oltre a meravigliose escursioni, a Seyðisfjörður ci sono tante cose da vedere e da fare.
Il modo migliore per esplorare questo magnifico villaggio islandese è passeggiare tra le sue strette stradine, camminare nei boschi, ammirare la natura che qui regna sovrana e ovviamente vedere il fiordo omonimo.
Una delle attrazioni preferite dai turisti è la famosa Chiesetta Blu, chiamata così proprio perché è di colore blu ed è onnipresente nelle cartoline e nelle foto postate sui social. Da quel punto si gode la più bella vista su Seyðisfjörður e il panorama è davvero mozzafiato. Consigliamo di andare all’alba o al tramonto per vivere emozioni ancora più magiche e indimenticabili.
C’è poi il Monumento alla Valanga del 1996 (questa zona è famosa per le frequenti valanghe).
L’altra attrazione preferita dai turisti sono le tipiche casette in legno dei pescatori, la casetta gialla, la casetta rossa, la casetta azzurra, la casetta arancione e così via.
Il paese di Seyðisfjörður è molto sensibile al tema LGBT+ e infatti c’è la walking street, una strada multicolore con la bandiera arcobaleno proprio a sottolineare l’appoggio alle lotte della comunità LGBT+.