Se state pensando di organizzare un weekend di vacanza in Italia perché non optate per la città di La Spezia. Mare da sogno, paesaggio da cartolina, ma anche castelli, musei e vie dello shopping vi aspettano in questa magnifica destinazione a picco sul mare. Se siete curiosi di scoprire cosa vedere a La Spezia, non vi resta che continuare la lettura di questa mini guida.
Per chi vuole conoscere il vero volto di questa città ligure situata nelle Cinque Terre, consigliamo di partire dal suo centro storico e da un giro nel mercato del pesce. Un tripudio di colori e freschezza vi aspetta. Qui tutti i prodotti venduti sono rigorosamente a km 0. Questo mercato è aperto tutti i giorni, tranne la domenica, e risale agli inizi dell’Ottocento.
Questo museo prende il suo nome da un facoltoso genovese, Amedeo Lia, che nel 1996 omaggiò la città di La Spezia con la sua immensa collezione privata d’arte. Più di 1000 capolavori di svariati artisti ed epoche diverse sono stati disposti in 13 sale espositive. Ci sono quadri e sculture di epoca classica, medievale e anche del XVIII secolo. Probabilmente le opere considerate più preziose sono quelle dei “primitivi” ovvero realizzate da Memmi, Lorenzetti e Daddi. Da notare anche le opere di Tintoretto, Tiziano, Raffaello e Canaletto.
Il museo è aperto dal martedì alla domenica e l’ingresso costa 10€. Una curiosità: l’ingresso è gratuito per le persone che visitano il museo il giorno del loro compleanno.
La più famosa via dello shopping si trova nel cuore del centro storico cittadino ed è Via del Prione (in passato nota come Carugio Drito). Il nome di questa strada deriva dal termine genovese “pria” che significa “masso” ed è un chiaro riferimento ad un masso su cui i messi in epoca rinascimentale leggevano i decreti regi.
In questa via troverete la maggior parte dei negozi, delle boutiques rinomate, dei bar e dei ristoranti. Si narra che Wagner, seduto in un bar a Via del Prione, trovò l’ispirazione per comporre l’opera “Oro sul Reno”.
Questo magnifico museo è dedicato al racconto della storia navale italiana ed è stato aperto mezzo secolo fa. Le sale espositive più interessanti sono quella delle armi subacquee e quella dei mezzi d’assalto. Ci sono tantissimi modelli in scala di vascelli del 1400, 1500 e 1600. Molto interessante un prototipo di ordigno della Prima Guerra Mondiale e una raccolta di armi antiche tra cui un piccolo cannone turco del 1521 e una mitragliatrice di inizio Novecento.
L’ingresso al museo è gratuito, ma è obbligatoria una donazione di 1,55€ a nome dell’Istituto Andrea Doria per i figli dei caduti in mare.
Questo magnifico castello è la sede del Museo Civico. Sono custoditi importanti reperti risalenti all’età del rame e all’età del ferro, ma anche all’epoca romana. Il Castello di San Giorgio e il Museo Civico sono visitabili tutti i giorni dal mercoledì alla domenica al costo di 5€.