Questa scoperta sta facendo il giro del mondo: una nuova specie vivente è entrata a far parte del mondo animale. Si tratta di un insetto dalla stazza gigantesca.
Una notizia come questa è destinata a destare stupore non solo tra gli scienziati ma anche tra i semplici cittadini. Sapere che la natura serba ancora tante novità è veramente incredibile. Rivenire nuove specie o venire a conoscenza di specie animali ormai estinte, arricchisce le conoscenze del nostro passato e di conseguenza, quelle presenti e future.
Tutti sappiamo che la nostra storia di uomini è indissolubilmente legata a quella degli animali se facciamo riferimento alla teoria dell’evoluzione. Quindi, conoscerli è un po’ come approfondire la nostra stessa storia. Le scoperte scientifiche degli ultimi tempi, si concentrano più che altro sull’aspetto che più affascina in quanto ancora per lo più ignoto, quello dello spazio.
Si studiano pianeti, asteroidi più o meno pericolosi con la speranza di correggere in tempo la loro traiettoria nel caso fossero destinati a scaraventarsi sulla Terra. È stato proprio un impatto simile, come sappiamo a determinare l’estinzione di alcune specie viventi. Questa volta però la scoperta riguarda una nuova specie animale ma anche un’altra specie botanica.
Scoperta una nuova specie vivente: ha una stazza enorme
Negli ultimi tempi, gli scienziati hanno diffuso la scoperta dei pipistrelli senza occhi, ma anche quella di una nuova specie vivente che fa parte del mondo degli insetti. Non ci riferiamo, ovviamente, alle nuove specie di farfalle ma a quella più da brividi che, negli ultimi giorni, sta facendo parlare mezzo mondo.
La sconcertante scoperta arriva dalla Cambogia, quindi dal Sudest asiatico. Questo paese è da sempre noto per ospitare il tempio più grande al mondo. Secondo quanto rivelato dal responsabile della ricerca, il professore Pierre-Olivier Maquart che lavora presso dell’Unità di Entomologia medica e veterinaria del prestigioso Istituto Pasteur du Cambodia, è stata scoperta una nuova tipologia di zanzara del genere Toxorhynchites.
L’inquietante scoperta scientifica
Lascia di stucco notare che si tratta di una zanzare molto diversa dalle altre alle quali ci siamo ormai abituati purtroppo, soprattutto durante l’estate. Le sue fattezze, infatti, sono gigantesche. Questi esemplari, appartenenti alla nuova specie, sono caratterizzato da un’apertura alare molto ampia, che va ben oltre il centimetro.
La cosa che inquieta di più è sicuramente il fatto che è dotata di una lunga proboscide. Propri per questo suo “dono”, gli scienziati l’hanno chiamata “Zanzare Elefante”. Le ali, con la loro particolare apertura, le permettono di svolazzare da un posto all’altro molto velocemente. Essendo una zanzara molto diversa dalle solite, la sua scoperta ha subito suscitato un po’ di paura nella popolazione che teme di fare i conti con nuove infezioni.
Per fortuna però, le analisi su questo insetto hanno rivelato che la zanzara elefante si nutre solo di nettare e di larve di altre specie, tra l’altro, anche potenzialmente pericolose per l’uomo. Possiamo quindi rasserenarci: questi insetti sono totalmente innocui, anzi riescono persino a farci da scudo contro altri insetti decisamente più temibili.