Tra i biscotti più amati e semplici del mondo ci sono i savoiardi. Ottimi per essere inzuppati, amati per preparazioni come il tiramisù. Sembrano avere origini nobili e soprattutto molto antiche. Partiamo alla scoperta di questi nobili biscotti.
I savoiardi
I savoiardi sono biscotti molto semplici da preparare, e soprattutto economici. Solo 3 ingredienti: zucchero, farina e uova. Il segreto per ottenere biscotti così leggeri è la preparazione. Sia gli albumi che i tuorli, verranno montati separatamente e poi uniti delicatamente assieme alle farine. Questo permette di incorporare molta aria e di ottenere biscotti leggerissimi e soffici. La loro consistenza li rende ideali per l’inzuppo, per essere la base di molte ricette e per accompagnare semplici tè pomeridiani con le amiche.
La ricetta divenuta famosa a corte, presto uscì dalla nobiltà e divenne molto amato e apprezzato anche dalla gente comune.
La storia di questi biscotti risale a molto tempo fa e come ricorda il loro nome, hanno un legame nobile. Scopriamolo insieme.
Savoiardi: tra storia e leggenda
Come abbiamo accennato, la ricetta dei savoiardi è molto antica, proprio per questo non se ne conosce con esattezza l’origine, ma spesso la storia si miscela con la leggenda e si crea una traccia quasi misteriosa. L’origine di questi biscotti sembrerebbe risalire al medioevo, oltre 600 anni fa, di una cosa siamo sicuri, il loro nome ha origini nobili. Nel lontano 1300, nella regione di Savoia era il dolce preferito di molti nobili.
La leggenda racconta che: lo chef Conte Amedeo VI di Savoia, abbia creato questa ricetta in onore di Carlo IV, futuro imperatore francese. Non è difficile ora capire da dove ha origine il loro nome.
Tuttavia, l’aspetto con il quale li conosciamo oggi sembrerebbe essere stato ideato solo nel più recente 1700, quando all’impasto di tuorli e albume sono stati aggiunti fecola di patate e in alcuni casi il lievito. Questo ha fatto si che la consistenza divenisse più leggera e spumosa, facendo arrivare a noi i savoiardi con l’aspetto con cui li conosciamo oggi.
Ricetta dei savoiardi
Ricetta dei savoiardi
Equipment
- 1 planetaria o fruste elettriche
- 2 ciotole
- 1 setaccio
- 1 teglia da forno
- q.b. carta forno
- 1 sac-a-poche
- 1 spatola
Ingredienti
- 60 gr tuorli
- 90 gr zucchero
- 95 gr albume
- 75 gr farina 00 (W inferire a 190)
- 30 gr fecola di patate
Per decorare
- 25 gr zucchero a velo
- 3 gr amido di mais
Istruzioni
- Separiamo i tuorli dagli albumi.
- Uniamo i tuorli a 50 gr di zucchero e montiamoli con l'aiuto della planetaria. (dovranno diventare chiari e spumosi. Mettere da parte.
- Montiamo gli albumi a neve seguendo la procedura che vi indico: azioniamo la planetaria e iniziamo a montare gli albumi, quando avranno un aspetto bianco e leggero, rallentiamo la velocità e aggiungiamo poco per volta lo zucchero rimasto. Quando avremo aggiunto tutto lo zucchero, continuiamo a montare alla massima velocità fino a che diventerà lucido e bianco.
- Per essere sicuri che gli albumi siano pronti facciamo la prova del cappello: giriamo la coppa e se gli albumi sono montati perfettamente rimarranno fermi lì senza cadere.
- Prendiamo un foglio di carta forno e setacciamo farina e fecola.
- Preriscaldiamo il forno a 230° (ci serve ben caldo).
- Procediamo con l'unire i 3 composti: ai tuorli uniamo 1/3 di albumi a neve e 1/3 di farine, con una spatola mescoliamo dal basso verso l'alto senza smontare tutto!
- Continuiamo così fino al completamento.
- Trasferiamo il composto ottenuto in una sac-a- poche con il beccuccio liscio e abbastanza largo.
- Ricopriamo una teglia con carta forno e diamo vita ai savoiardi.
- Con la sac-a-poche creiamo dei bastoncini lunghi circa 5 cm. Devono essere distanziati poichè in cottura si allargheranno.
- Continuiamo fino a completamento.
- Creiamo una miscela di zucchero a melo e amido di mais da cospargere sulla superfice dei biscotti, prima di infornarli.
- Inforniamo nella parte alta del forno a 230° per 9 minuti. (forno statico) Non chiudiamo completamente il forno, ma con della carta argentata, creiamo una palla da inserire nella chiusura dello sportello, così che crei una sorta di areazione come nei forni professionali.
- Una volta cotti lasciare raffreddare completamente i biscotti. Quando saranno freddi impiattiamoli o usiamoli per le nostre ricette.
- Buon appetito.
Accompagnamenti
La leggerezza e la delicatezza di questo dessert, lo rendono ideale per essere base di molte preparazioni dolci come il tiramisù o lo zabaione. Sono molto amati anche per la colazione o la merenda, affiancati da un bel tè caldo o un bicchiere di latte. Ottimi come dopo cena sono ottimi affianco ad un bel digestivo, un amaretto, un cocktail o un liquore al caffè, un amaro alle erbe, ecc. I savoiardi sono biscotti nobili ma delicatissimi, proprio per questo sono l’accompagnamento perfetto in ogni occasione.