Non è un consiglio dettato dalle regole che vigono nel Galateo o dal bon ton da seguire a tavola, ma c’è un £modo corretto per tagliare la pizza”, e non si tratta del coltello, ci credereste?
Parlando del nostro cibo di conforto preferito, il pensiero va alla pizza, ad ognuno il condimento preferito e ognuno la mangia come vuole, anche utilizzando le mani. Ma la pizza prima va tagliata…
Perché la pizza è un confort food?
La pizza è uno degli alimenti più amati al mondo. Per quanto occorre dire che le versioni da fast food, ricche di alimenti calorici, con grassi di bassa qualità, non dovrebbero portarci ad un suo consumo frequente.
Ma la pizza tradizionale come viene fatta in Italia, può essere un’ottima fonte di nutrienti per l’organismo.
Perché questo accada gli ingredienti devono essere freschi e, come verdure di stagione, con olio extravergine di oliva, pomodori, olive e mozzarella fin grado di fornire un sano apporto alimentare.
Una pizza di qualità contiene carboidrati complessi, come il licopene, gli antiossidanti e la vitamina C fornito dai pomodori di stagione, le proteine animali e il calcio derivate da una buona mozzarella, gli acidi grassi dell’olio d’oliva, la vitamina D dai funghi o le vitamine A, B ed E delle olive. L’aggiunta di rucola in alcune ricette della pizza, aiuta la vista, mentre l’origano è digestivo e antibatterico.
I nutrizionisti e gli esperti del settore affermano che il cibo non dovrebbe mai essere fonte di stress o di ansia. Quindi seguire una dieta sana non deve essere una fonte di preoccupazione. In questo senso possiamo tranquillamente mangiare una pizza in serenità, beneficiando uno sfizio a cui non occorre rinunciare.
Quindi una volta liberati dai nostri sensi di colpa, possiamo abbandonarci ad una 4 stagioni consapevoli che non va mangiata tutti i giorni.
Ma vi siete mai domandati quale è il modo corretto di tagliare la pizza? Viene da dire subito di no. Quando la ordiniamo al ristorante o in pizzeria al lato del piatto, sia che ci sia una tovaglia di lino, che un un foglio di carta su un tavolaccio rustico, troviamo forchetta e coltello.
Esiste un modo corretto per tagliare la pizza?
In effetti molti questa domanda non se la pongono nemmeno. In seguito al suo arrivo a tavola possiamo scegliere di continuare a tagliarla e farne piccoli bocconi o decidere di fare spicchi e mangiarla con le mani. Tutto dipende dal contesto in cui ci troviamo e dalla confidenza che abbiamo con il cibo toccato con le mani.
Infatti non a tutti piace fare entrare in contatto le dita con il cibo cotto. Ma tornando al tema originale dell’articolo, se a casa avete l’abitudine di usare le forbici come la sottoscritta, ebbene sbagliate ma in parte, anche voi. È una “rotella” lo strumento più indicato per tagliare la pizza.
Ai tratta di uno strumento che molto spesso fa parte di un set da cucina dove sono presenti anche un cavatappi, un apriscatole o uno svuota ortaggi.
Ma perché questa “regola non scritta”, prevede l’uso della rotella? I puristi della pizza, i cultori di questo cibo che allieta molte serate con gli amici non dovrebbe subire l’interruzione del gusto una volta pronti alla degustazione della stessa.
Quasi un rito ( anche se non a livello di quello del tè), vede quest’incontro ravvicinato tra le papille gustative e la pizza. Per cui, se non avete la rotella è concesso l’uso delle forbici. Ma se abbiamo la rotella che sia ben affilata, e pronta a tagliare senza sbavature o incertezze ogni fetta che andremo a gustare.
Nulla delle bontà presenti al di sopra della pizza deve essere mantenuto integro e la pizza gustata calda e filante. Ora che è stato chiarito del perché la pizza va tagliata con la rotella. non resta che scegliere la nostra pizza preferita.