Le regine degli aperitivi e del fine pasto, le arachidi sono amate da tutti in qualsivoglia preparazione. Ma quanto conosciamo le arachidi? Conosciamole meglio insieme.
Le arachidi
Iniziamo con il capire da quale pianta nasce questo frutto così particolare. La pianta delle arachidi è chiamata Arachis hypogaea e appartiene alla famiglia dei legumi. Originaria del Sud America, ha una statura che raggiunge anche gli 80 cm di altezza. La particolarità di questa pianta comunque è proprio la nascita del frutto. Come ben sappiamo, i frutti nascono lì dove cera prima il fiore, ma sebbene la fioritura di questa pianta avviene fuori il terreno, la crescita del frutto avviene sotto terra. Ma spieghiamoci meglio.
A seguito della fecondazione, il peduncolo (parte della pianta che unisce il frutto alla pianta) si allunga e si incurva verso il basso. Questo avvenimento fa sì che l’ovario venga spinto sotto il terreno anche oltre i 10 cm di profondità. Ed è proprio qui che il baccello cresce fino a dar vita al frutto così come lo conosciamo noi. Le arachidi sono a tutti gli effetti legumi, infatti se ci pensiamo proprio come piselli, fave, ceci eccetera, i semi edibili sono contenuti all’interno di un baccello.
Dalla raccolta alla tavola
Se i legumi crescono sotto terra, come si fa a capire che sono maturi ed è il momento giusto per raccoglierli? In genere si aspetta che le foglie della pianta incominciano ad ingiallire, questo è un segno del fatto che i frutti sono pronti per la raccolta.
Per raccoglierli da terreno senza distruggerli, i baccelli vengono raccolti con un apposito macchinario oppure tramite l’utilizzo della forca. Successivamente alla raccolta avviene l’asciugatura che si ottiene in forni a basse temperature o all’aria. Solo dopo questo passaggio si può fare una selezione di baccelli vuoti e pieni, e si può eliminare il terreno in eccesso.
Ma non è finita ancora qui, per essere mangiati gli arachidi devono essere prima essiccati. Per far ciò si adoperano forni appositi oppure si aspettano tempi più lunghi lasciando i legumi all’aria aperta. A fine di questo processo le arachidi sono pronte per essere vendute. Comunque nella maggior parte dei casi troviamo questi legumi come snack salato, in questo caso avviene un processo di sgusciatura e salatura del prodotto prima del consecutivo confezionamento e vendita. Esistono comunque anche altri modi in cui questi legumi vengono adoperati in cucina, quali?
Le arachidi in cucina
Oggi le arachidi vengono utilizzate in cucina in molti modi, ed arrivano nei banchi dei supermercati in molti modi differenti. A parte le classiche arachidi salate o semplicemente tostate, da questi legumi si può ottenere un olio molto delicato utilizzato sia a crudo sia per la frittura visto il suo punto di fumo. Altra preparazione molto diffusa soprattutto nei paesi americani è il burro d’arachidi. Esso è ideale da spalmare sul pane unito alla marmellata, nella sua versione dolce. Se invece è al naturale è ottimo da accostare a verdura cruda.
Insomma abbiamo sempre amato le arachidi, ma ora possiamo dire di conoscerle ancora meglio.