Non tutti, forse, sanno davvero quanto potrebbe costare aprire la porta del frigorifero. Ecco, allora, la risposta.
Bisognerebbe stare attenti ad aprire la porta del frigorifero con leggerezza, perché le bollette della luce potrebbero risentirne.
Le spese degli italiani
In questo periodo, di certo, la stragrande maggioranza degli italiani devono affrontare molte spese che incidono in maniera significativa sul proprio conto in banca.
In effetti, già da qualche tempo, ormai, a causa della forte crisi economica, il Bel Paese ha delle difficoltà ad arrivare a fine mese e a effettuare tutti i pagamenti che richiede la vita quotidiana.
Ciò sta a significare che si cerca di risparmiare il più possibile per far quadrare i conti e per sbarcare il lunario, in particolar modo quando la famiglia è abbastanza numerosa.
Per tale ragione, quindi, non solo è doveroso evitare spese inutili, ma è importante anche riuscire a tenere sotto controllo quelle inevitabili.
D’altra parte, come ci si può essere resi conto, persino quando ci si reca al supermercato, spesso, le cose non sono semplici. I prodotti di prima necessità, infatti, hanno conosciuto dei rincari evidenti.
Secondo alcune stime recenti, nella fattispecie, sembra che l’inizio del nuovo anno abbia portato con sé l’incremento dei prezzi fino al 70% dell’olio, del caffè e della pasta.
Quanto costa aprire la porta del frigorifero
Anche quando si cerca di non fare spese pazze, ma, al contrario, di risparmiare dove è possibile, purtroppo, di questi tempi non è sempre facile arrivare serenamente a fine mese.
Come abbiamo visto, infatti, oltre ai prezzi dei prodotti di prima necessità e della benzina, anche quelli delle bollette dell’elettricità e del gas sono aumentati in modo considerevole.
Per questo motivo, persino quando si è in casa, bisogna fare attenzione a non spendere più di quello che ci si può permettere.
A tal proposito, si dovrebbe persino evitare di aprire di frequente la porta del frigorifero, poiché, anche questa azione incide sul totale finale delle bollette.
La ragione è che quando la apriamo, l’aria calda entra nell’elettrodomestico in questione e il compressore, a sua volta, si accende per regolare la temperatura. In questo modo, di conseguenza, aumenta anche il consumo energetico.
Non si può, però, fare una stima precisa del tipo di consumo perché, per esempio, varia a seconda del tempo in cui la porta è aperta e della potenza del frigorifero di cui disponiamo.
Comunque sia, per dare una risposta abbastanza precisa, prendiamo in considerazione uno studio effettuato da un istituto universitario statunitense.
L’Università della Florida, perciò, ha fatto sapere che aprire in continuazione il frigorifero potrebbe portare addirittura a uno spreco energetico annuale tra i 50 e gli oltre 110 chilowattora.
Così, è facile intuire che sarebbe meglio fare attenzione anche a questo dettaglio per non far lievitare ulteriormente le bollette della luce.