Siamo in estate e il gelato è il nostro ristoro per eccellenza. Da quelli confezionati a quelli artigianali, i gelati sono amati da grandi e piccini. Ma se vogliamo stare attenti alla linea, è possibile mangiare un gelato senza sensi di colpa? Quante calorie ci sono in un cono gelato? Scopriamolo.
Tipi di gelato
Per poter analizzare le calorie contenute in un gelato dobbiamo prima capire quante varietà esistono e come vengono composte. Tutti i gelati hanno una parte grassa, che può essere data da latte o panna o uova. Nelle versioni vegane o prive di lattosio, solitamente questi ingredienti vengono sostituiti con bevande vegetali e altri grassi. In tutte le preparazioni troviamo lo zucchero che può essere quello bianco, di canna o alternative meno caloriche come la stevia o dolcificanti di altro genere.
A questi elementi basilari, vengono poi aggiunti i vari aromi, essenziali per la creazione dei vari gusti. In linea di massima comunque i gelati si dividono in 2 categorie: frutta e creme. La proporzione di elementi utilizzati ovviamente influirà sulle calorie di ognuno dei gelati che andremo a scegliere di gustare. Se acquistiamo un gelato artigianale ad esempio, e decidiamo di prendere il cono, dobbiamo tener presente che in base alla grandezza, la sola cialda ha un apporto calorico che oscilla dalle 20 Kcal circa (cono piccolo) alle oltre 100 Kcal (cono grande). Andiamo ora nello specifico.
Quante calorie ha un cono gelato artigianale?
Come abbiamo accennato la sola cialda del gelato ha un apporto calorico non indifferente. Quelle acquistate o che troviamo in gelateria come “cono piccolo”, sono solitamente le meno caloriche. Se invece optiamo per una cialda artigianale di media o grande dimensione le calorie possono raddoppiare o addirittura triplicare. Questo perché gli ingredienti principali per le cialde sono: Farina, uova, zucchero e burro.
Una volta scelta la base anche il gusto di gelato che andremo a scegliere influirà sul fattore calorico. Quando parliamo di gelato artigianale, definire le calorie è abbastanza difficile inquanto ogni gelataio ha la sua miscela di ingredienti più o meno ricca di grassi. Quindi faremo un ragionamento generico:
- Gelato alla vaniglia: 1 pallina (50 gr circa) contiene poco meno di 100 Kcal, tenendo conto che in media le palline sul gelato sono 2, un cono piccolo ha circa 200 Kcal;
- Gelato al cioccolato: ha poche calorie in più di quello alla vaniglia poiché di solito ha meno grassi compensati dal cioccolato stesso. 100 gr di gelato al cioccolato hanno poco più di 200 Kcal, facendo salire così un cono piccolo a circa 250 Kcal;
- Gelato alla frutta secca: in questa categoria rientrano tutti i gusti creati con frutta secca quindi, nocciola, mandorla, pistacchio e così via. Proprio come accade nel cioccolato, questi ingredienti sono naturalmente ricchi di grassi, quindi l’aggiunta di altri grassi alla miscela diminuisce. Cosicché 100 gr di questo gelato arriva ad ottenere 200 Kcal, un cono con questi gusti quindi si posiziona al centro tra i due su citati con un apporto medio di 220 Kcal;
- Gelato alla frutta: in questo caso le calorie scendono abbastanza e sono circa 130 Kcal per 100gr. Un cono alla frutta quindi è sicuramente la scelta meno calorica che le sue 150 Kcal.
Calorie gelati confezionati
Abbiamo visto in linea di massima le calorie contenute in un gelato artigianale, queste ovviamente varieranno se aggiungiamo panna, e guarnizioni varie. Ma che dire dei gelati confezionati? Contengono meno calorie? Iniziamo con il specificare che, quando parliamo di gelati non ci riferiamo ai ghiaccioli, poiché sono ovviamente meno calorici in quanto composti principalmente da acqua. Questi infatti sono più paragonabili alle granite o ai sorbetti. Che dire quindi dei gelati a base di panna e cioccolato?
- Cono gelato: il cono è quello più facile da paragonare al cono artigianale alla vaniglia, questo ha circa 240 Kcal. Quindi quello artigianale risulta essere la scelta migliore;
- Stecco: parlando di gelati allo stecco questi hanno una grande differenza in base alla composizione. Un cremino semplice ha circa 130 Kcal contro le oltre 250 Kcal di un Magnum. Se poi puntiamo a gelati ancora più particolari tipo con mandorle o doppio cioccolato nel rivestimento, le calorie possono salire esponenzialmente, superando anche le 300 Kcal;
- Biscotti: anche in questo caso le calorie variano in base a dimensione e gusti. In linea generica comunque contengono più o meno 250 Kcal.
Che dire invece dei gelati alla frutta? Anche in questo caso dipende dalla composizione dello stesso. Un fior di fragola ad esempio contiene 160 Kcal, in quanto contiene una parte di panna. Un Solero invece in base al gusto scelto ha un apporto calorico che varia dalle 72 Kcal alle 104 Kcal.
Calorie del gelato: quale scegliere?
Come abbiamo visto le calorie del gelato sia esso un cono o meno, artigianale o confezionato, sono più o meno le stesse, a parte alcune eccezioni. Quindi c’è una scelta che si può considerare migliore di un altra? Si e no. La risposta è incerta perché, in linea di massima nei prodotti confezionati è usata una quantità di grassi e zuccheri, nonché conservanti, abbastanza rilevante. Questo quindi rende l’opzione prodotto confezionato, quella da scartare.
Quando parliamo di gelato artigianale le cose possono essere migliori o peggiori. Diciamo questo perché non conosciamo con certezza la composizione del gelato che stiamo andando ad acquistare. Se abbiamo un gelataio di fiducia, sicuramente ci saprà fornire lista ingredienti o ci saprà consigliare un prodotto piuttosto che un altro. Una piccola chicca per capire se un gelato artigianale è buono nella composizione è vederne il colore, i colori sgargianti non sono indice di prodotto migliore.