Il pesce che si vende sui banconi di Esselunga ha una provenienza specifica. Ecco svelato da dove arrivano i prodotti ittici.
Non tutti sanno da dove proviene veramente il pesce dell’Esselunga. Finalmente la risposta.
Il piatto estivo per eccellenza
Il pesce è sicuramente un alimento gettonato durante i mesi caldi della stagione estiva.
D’altra parte, quando ci si reca in località marittime, in genere, si gustano con piacere le specialità del territorio.
In effetti, l’Italia vanta numerosi e bei posti di mare che vengono presi d’assalto dai turisti in ferie.
Comunque sia, è possibile consumare del buon pesce anche restando a casa, comprandolo nelle pescherie o nei supermercati.
Naturalmente, però, anche in queste circostanze sarebbe meglio scegliere del pesce fresco.
Ebbene, una catena italiana che offre solo pesce non decongelato è giustappunto la diffusissima Esselunga.
Esselunga, peraltro, ha una storia piuttosto lunga alle spalle, poiché il primo supermercato fu inaugurato nell’ormai lontano 1957.
Da quel momento, quindi, complici anche i prezzi contenuti, ebbe un grande successo e si diffuse in tante zone d’Italia.
La città natale di Esselunga è Milano, e, per la precisione, tale innovativo punto vendita aprì in viale Regina Giovanna.
Poi, però, passo dopo passo, l’ambizioso progetto di Bernardo Caprotti e Nelson Rockefeller si ampliò con oltre un centinaio di supermarket e superstore sparsi in molte regioni italiane.
Insomma, sono passati molto decenni dall’apertura del primo Esselunga e, ancora oggi, però, è uno dei negozi di alimentari più popolari.
Da dove proviene il pesce di Esselunga
Esselunga comparve in Italia addirittura all’incirca ben più di sessant’anni fa.
Tuttavia, oggigiorno, è ancora una delle protagoniste nell’ambito della grande distribuzione organizzata.
All’interno di Esselunga, quindi, si vendono numerosi prodotti differenti.
Uno di questi è sicuramente anche il pesce che, peraltro, in estate non può mancare sulle tavole degli italiani.
In effetti, i piatti a base di pesce sono leggeri e ipocalorici, e, di certo, la gastronomia mediterranea ne è ricca.
Comunque sia, forse, vi potreste giustamente domandare da dove provenga il pesce che è venduto sui banconi.
Ebbene, anzitutto, lo store in questione, attraverso la piattaforma ufficiale, sottolinea che i prodotti ittici di Esselunga sono tutti freschi e non decongelati.
In secondo luogo, in genere, gran parte del pesce proviene dal Mar Tirreno.
Fatta eccezione, però, per il salmone che arriva dalla Norvegia, il merluzzo dai mari baltici e per il pesce crudo nelle poke che viene dalle Hawaii.
Esselunga, però, come ricordiamo vende, ad esempio, anche le tartare di tonno. Queste ultime provengono principalmente dai bancali della Sicilia.
Insomma, a questo punto, dovreste avere le idee più chiare riguardo alla provenienza del pesce che si acquista sui banconi di Esselunga.
La buona notizia è che, quindi, si tratta di un alimento fresco e principalmente pescato in mare italiano.
Queste, dunque, sono le indicazioni principali e che ci consentono di sapere, una volta per tutte, da dove arriva ciò che, per l’appunto, ci troviamo nel piatto.
In ultimo, però, vorremmo riportare anche un’altra indicazione scritta proprio sul sito online di questa famosa catena italiana.
I prodotti ittici, dopo che si pescano, vengono congelati sulle navi a una temperatura inferiore ai 60 gradi sotto zero.