Un tramezzino industriale, in realtà, contiene qualcosa che non ci si sarebbe aspettato. Ecco che cosa c’è.
Ci sono diversi tipi di tramezzini industriali che, in genere, siamo soliti acquistare per la loro estrema comodità.
Molte volte può capitare di avere poco tempo a disposizione per consumare un pasto durante la giornata. In effetti, la breve pausa pranzo, spesso ci può indurre a scegliere degli alimenti nutrienti, ma che, in egual modo, si possono mangiare velocemente.
Uno di questi è sicuramente il classico panino che, data la sua praticità, ci permette di sentirci sazi senza avere sottomano delle pietanze che ci porterebbero via dei minuti preziosi.
D’altro canto, anche quando torniamo a casa, magari dopo una lunga giornata di lavoro e costituita da altri impegni, ci possiamo sentire piuttosto stanchi. Per questo motivo, quindi, oltre al cibo surgelato, alle volte, può venirci in aiuto un piccolo tramezzino confezionato.
A tal proposito, peraltro, quando ci rechiamo al supermercato, di certo, possiamo notare che ci sono numerosi tipi di sandwich, caratterizzati anche da gusti differenti. Infatti, per esempio, troviamo quelli farciti con dei salumi, del pesce, del formaggio o con solo delle verdure.
Questa loro versatilità, quindi, è in grado soddisfare le esigenze un po’ di tutti, sia degli amanti della carne che dei vegetariani più convinti.
Il tramezzino, al pari di tanti altri alimenti comuni in epoca moderna, ha, di sicuro, una bella e affascinante storia alle spalle.
Infatti, gli storici ci fanno sapere che il merito va a una certa Angela Demichelis Nebiolo e al marito di lei. Questi ultimi erano due coniugi che, nel corso degli anni Venti del Novecento, gestivano un locale a Torino.
Ebbene, a quanto pare, proprio il Caffè Mulassano di Piazza Castello servì per la prima volta un tramezzino, cioè una versione italianizzata del classico tea sandwich inglese.
Comunque, sia che vogliate mangiare un panino di questo tipo al bar o a casa vostra, in realtà, non c’è nulla da ridire. Il problema, però, sorge quando si tende ad acquistare un tramezzino industriale.
Infatti, nonostante sembri essere qualcosa di innocuo, nutriente e proteico, bisognerebbe fare attenzione a che cosa contiene realmente. D’altra parte, se si dà un’occhiata all’etichetta, ci si può accorgere che, in genere, non ci sono soltanto gli ingredienti principali.
Così, per esempio, se vi capita di avere in mano un tramezzino industriale al tonno e maionese, non sono presenti, di certo, solo questi due alimenti. All’interno, quindi, ci possono mettano anche l’alcol, l’anidride solforosa e i solfiti.
Per tale ragione, quindi, sarebbe meglio evitare di consumare dei panini come questi, o, perlomeno, è cosa buona e giusta leggere che cosa c’è scritto sulla confezione, prima di riporla nel proprio carrello della spesa.