San Miniato il borgo del Tartufo-wineandfoodtour.it
Splendido borgo toscano, San Miniato è famoso per il tartufo, prodotto molto ricercato e per il quale si tengono diversi eventi nel mese di Novembre. Scopriamo cosa vedere e cosa degustare a San Miniato!
Borgo situato in Provincia di Pisa, è noto per una prelibatezza assoluta, il tartufo. La sua particolare posizione, le sue attrazioni ne fanno un luogo splendido da visitare e da scoprire. Scopriamo le bellezze di questo borgo e le prelibatezze da degustare!
Chiesa principale del borgo, la a cattedrale di Santa Maria Assunta e di San Genesio è in stile gotico e si trova sulla piazza denominata Prato del Duomo. Si tratta del nucleo più antico della città, sul quale si affacciano il Duomo, il Palazzo dei vicari imperiali e il Palazzo vescovile. Di fronte alla cattedrale si apre un piazzale, una specie di terrazza dalla quale si gode una vista mozzafiato sulla valle dell’Arno.
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Ospitato all’interno del Palazzo Comunale, questo museo si trova nella sala delle 7 Virtù, risalente a prima del 1400. Interamente decorata e ricca di colori, in questa meravigliosa sala si celebrano i matrimoni civili.
Nel museo Civico è anche possibile fare tappa all’Oratorio del Loretino, dove si può ammirare una Madonna nera. Bellissimo è l’altare in legno decorato, gli affreschi alle pareti e il cielo con il soffitto pieno di stelle.
Denominata Rocca, la torre federiciana è stata edificata nel XIII secolo per volontà di Federico II di Svevia. Distrutta nel corso della Seconda guerra mondiale e ricostruita nel 1958, la torre è divenuta un simbolo del luogo.
Alta 37 metri, ha pianta trapezoidale e dalla collina in cui è posta, a 192 m.s.l., domina un tratto del Valdarno. Insieme alla Torre di Matilde, campanile della cattedrale, e alla torre delle Cornacchie, distrutta nel XVIII secolo, la Rocca di Federico II era il centro delle fortificazioni della città.
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La chiesa del Santissimo Crocifisso è una delle chiese barocche più importanti di San Miniato. Edificata dal 1705 al 1718, per custodire un crocifisso miracoloso del XIII secolo, questa chiesa si trova nel centro storico del borgo, accanto al municipio. Si arriva alla chiesa percorrendo una bella scalinata, al centro della quale spicca una statua del Cristo Risorto, opera di Francesco Baratta.
Durante un soggiorno a San Miniato, imperdibile è la degustazione dei vini della zona come il Reciso, Maurleo e Vigna alle Nicchie (tempranillo). Per quanto riguarda i cibi, numerosi sono i locali dove degustare prodotti tipici e specialità del luogo.
Crostini, zuppe di verdure e cereali, pappa al pomodoro, testaroli, pappardelle con sugo di cinghiale, ribollita, sono solo alcune delle specialità da assaporare in questo magnifico borgo. E poi, non mancano i salumi come il mallegato e la finocchiona, altre specialità gustosissime.
Come vedi, San Miniato è davvero un borgo fantastico, sia da visitare per le sue bellezze che per le prelibatezze da gustare!