Oggi vi portiamo alla scoperta dei mille usi della salvia in cucina. I nostri nonni ci hanno tramandato i segreti per trarre benefici dalla natura e usare le piante a scopo medico e curativo, ma anche a scopo aromatico e culinario. Se siete curiosi di conoscere in quanti modi diversi potete usare la salvia, non vi resta che continuare la lettura di questo interessante articolo.
Quante volte avete usato il dentifricio alla salvia? Sapevate che i nostri nonni erano soliti sfregare le foglie di salvia sui denti per sbiancarli e renderli più di colore più brillante? La salvia è una pianta aromatica molto nota ed apprezzata per le sue innumerevoli proprietà benefiche. Ha funzioni digestive e antispasmodiche, ma anche diuretiche e antinfiammatorie.
Oltre ad essere utile per chi soffre di colon irritabile e dolori mestruali, è capace di alleviare il mal di testa e curare raffreddore, tosse e malanni di stagione. In questo caso è possibile usare infusi e tisane fatte con foglie di salvia oppure preparare uno sciroppo di salvia. Per fare questo sciroppo per tosse e raffreddore occorrono un bicchiere di vino e un bicchiere di acqua dove immergere dieci foglie spezzettate di salvia. Dopo si fa bollire e infine si aggiunge del miele.
Ottimo per curare diarrea, insonnia, reumatismi, la salvia viene usata non solo in campo medico e cosmetico, ma anche in cucina.
Prima di spiegare gli usi generici della salvia in cucina, ricordiamo alcuni dei più famosi piatti della cucina italiana preparati usando questa famosa pianta. Basti pensare ad un tipico piatto autunnale come i ravioli burro, salvia e zucca oppure alla ricetta del merluzzo marinato in olio e salvia. Altri celebri piatti sono i tortellini burro e salvia e i saltimbocca alla romana, fatti con carne di vitello prosciutto crudo e salvia.
Come antipasto invece c’è la salvia fritta. Per prepararla bastano pochi semplici ingredienti: salvia, birra chiara, farina 00, sale e olio di semi. Se preferite potete anche aggiungere un uovo per rendere la pastella più densa e sostituire alla birra l’acqua.
Per questo antipasto potete usare indifferentemente la birra chiara o scura. L’importante è procurarsi foglie di salvia grandi e belle verdi, integre e senza ammaccature. Non vanno fritte tutte insieme. Se volete trasformare questo piatto in gluten free basta usare farina di riso.
Se avete mal di stomaco o difficoltà a digerire la cena potete provare un infuso a base di salvia. Basta usare delle foglie di salvia fresca o secca e lasciarle ad infusione nell’acqua per 15 minuti. Poi si filtra e si aggiunge dolcificante o miele.