Un viaggio tra le salsicce più saporite ed apprezzate mondo che ci mostra quanto questo alimento sia profondamente radicato nelle culture di tutto il pianeta.
Le salsicce rappresentano un alimento apprezzato in tutto il mondo, visto che sono declinate in diverse varianti. Tale alimento, dunque, permettono di effettuare un viaggio culinario tra diverse culture. Scopriamo, dunque, insieme quelle più apprezzate e conosciute.
Salsicce dal mondo: un viaggio culinario tra i sapori: Italia e Spagna
In Italia, le salsicce sono realizzate in tante varianti: si parte, infatti, dalle classiche salsicce di maiale e cinghiale fino ad arrivare a quelle più esotiche, composte da cervo e oca.
Ogni tipo, che sia fresco, stagionato, piccante, o regionale come la toscana, la siciliana o la luganega, riflette un aspetto preciso della tradizione culinaria italiana. Il fascino delle salsicce non è rilegato solo ai confini italiani.
In Spagna, infatti, troviamo il chorizo e la morcilla: il primo è riconoscibile per il colore rosso e il gusto speziato, mentre la seconda varia – in maniera notevole – da regione a regione; alcune varianti, inoltre, sono sprovviste di sangue.
Portogallo, Francia e Inghilterra
In Portogallo troviamo la alheira, un insaccato legato alle cucine ebraiche e musulmane, nato in quanto – per motivi religiosi – le stesse dovevano evitare il consumo di carne di maiale.
La alheira de Vinhais e la alheira de Barroso-Montalegre sono particolarmente rinomate per il loro processo di affumicatura e la loro preparazione con ingredienti locali.
La Francia, con i suoi boudin noir e andouillette, si approccia diversamente agli insaccati, introducendovi sapori intensi e metodi di cottura tradizionali. A queste si aggiungono anche la salsiccia di Tolosa e la morteau.
In Inghilterra e nel Regno Unito, si consumano la Cumberland sausage e il black pudding rappresentano la diversità delle salsicce britanniche. La prima ha una forma a chiocciola, la seconda, invece, è composta da sangue e grasso.
Le salsicce tipiche di Germania e Svizzera
La Germania, famosa per i suoi würstel, è conosciuta per una serie di salsicce, che, ad esempio, si possono mangiare nei mercatini di Natale e anche all’Oktober Fest. Tra queste, possiamo annoverare la bratwurst, la wollwurst e la currywurst, ognuna con le proprie caratteristiche e metodi di cottura.
La Svizzera mette in campo la cervelat, mentre la Svezia porta in tavola il falukorv. Nei Paesi Bassi, c’è il rookworst, mentre in Danimarca c’è la medisterpølse. In Finlandia, invece, troviamo la mustamakkara.
In Romania, c’è la toba, in Polonia, la kielbasa lisiecka mentre in Repubblica Ceca ritroviamo la jitrnice.
I Balcani, la Grecia, il Nord Africa, il Sudafrica, la Cina, la Corea e la Georgia presentano ciascuno le proprie varianti uniche, che vanno dalle cevapčići balcaniche al kupati georgiano.
Il Kazakistan, la Thailandia, l’Argentina, il Cile e Cuba completano questo tour globale con le loro salsicce tra le quali ci sono il kazy, la sai krok isan, il chorizo argentino, la longaniza cilena e la moronga cubana.