Via libera alla vendita di grilli domestici, ora potremo trovare anche la salsa di pomodoro con grilli. Vediamo come riconoscerla.
Scambieresti carne per insetti? Verso l’inizio dell’anno, l’Unione Europea ha dato il via libera alla vendita di grilli domestici, larve in polvere e altri insetti essiccati per il consumo umano. Ciò ha suscitato molto scalpore sui social media, dove molti utenti credono che l’UE costringerà le persone a mangiare insetti aggiunti a farina, pane o pasta a loro insaputa. Questa apprensione deriva dall’idea che l’UE classifichi gli insetti come cibo e non indichi chiaramente se saranno mescolati con altri ingredienti come la farina.
È trapelata di recente la notizia che il governo italiano abbia introdotto nuove restrizioni sulle farine di insetti tramite l’emissione di quattro decreti legge congiunti da parte del Ministero della Salute, del Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e del Made in Italy.
Questi provvedimenti sono stati concordati il 22 marzo 2023 in una conferenza tra Stato e Regioni, e prevedono specifiche disposizioni di etichettatura per tutti quei prodotti che sono destinati al consumo ottenuti dalla lavorazione di Alphitobius diaperinus (verme della farina), Acheta domesticus( grillo domestico), di Tenebrio molitor (larva gialla della farina) e anche della Locusta migratoria, cioè i quattro alimenti a base di insetti autorizzati al commercio nell’Unione Europea a oggi.
In primo luogo, si dice che l’acheta domesticus, la polvere di grilli domestica, dovrà essere chiaramente etichettata. Il numero due è che l’etichettatura degli alimenti contenenti la polvere dovrà indicare che questo ingrediente può causare reazioni allergiche in coloro che hanno allergie a crostacei, molluschi e acari della polvere. In conclusione, potrai vedere se la polvere di insetti è stata aggiunta ai tuoi biscotti o cereali preferiti.
In ogni caso è una notizia nuova, ma nemmeno così tanto, infatti l’UE aveva già approvato altri due insetti per il consumo umano alcuni anni fa. Ma l’idea di mangiare questi piccoli animaletti non è molto apprezzata.
Secondo un rapporto del 2020 dell’Organizzazione europea dei consumatori, solo il 10% degli europei è disposto a scambiare carne con insetti. Secondo un sondaggio YouGov del 2021, la Francia sembra essere il paese più ricettivo all’idea, con il 25% delle persone intervistate che afferma di essere disposto a mangiare cibo contenente polvere di insetti. Anche la Germania e la Danimarca seguono la Francia con rispettivamente il 24 e il 22%.
Tuttavia, l’Italia e la Polonia sono state le più contrarie all’idea, con solo il 17 e il 18 percento degli intervistati che hanno affermato che sarebbero disposti a provare a mangiare insetti su base regolare, il numero più basso nel sondaggio.
Un’azienda francese ha creato una nuova linea di alimenti a base di insetti, tra cui snack, pasta e una salsa di pomodoro con grilli. Questa salsa è realizzata con grilli interi disidratati, larve di falena e farina. Inoltre, è stata prodotta una barretta energetica a base di larve, cereali e cioccolato.
Nonostante molti alimenti a base di insetti siano acquistabili online, la salsa non è ancora disponibile sul sito web del produttore. La salsa di pomodoro è un ingrediente indispensabile in molte ricette e questa nuova versione con insetti sta attirando molta attenzione. Si tratta di una soluzione unica e innovativa che è al centro delle conversazioni.
Per rendere trasparente ai consumatori l’eventuale presenza di insetti nei prodotti, sono stati istituiti precisi criteri di etichettatura: in Italia si è posta particolare attenzione alla chiarezza del contenuto degli alimenti. Inoltre, i prodotti a base di insetti dovranno essere esposti in scaffali dedicati.