Il sale è un condimento importante, anche se, sarebbe meglio farne un uso limitato. Ecco con cosa sostituirlo.
Non fa bene mangiare troppo sale, per questo motivo, quindi, sarebbe opportuno provare delle alternative.
Motivi per non usare troppo sale
Quando ci si appresta a sedersi a tavola, come si sa, bisogna sempre tenere presente che ci sono degli alimenti, delle bevande e persino dei condimenti che è meglio ingerire con moderazione.
In effetti, non si tratta di eliminare drasticamente qualche cibo, a meno che, purtroppo, non sia stato diagnostico un certo disturbo come, per esempio, il diabete.
Insomma, se si è in grado di contenersi e di accontentarsi di porzioni moderate, allora, è facile che si potrà mangiare un po’ di tutto per tutta la vita.
Gli eccessi, infatti, non vanno mai bene, nemmeno per certi cibi che sono considerati sani.
Anche i dolci, peraltro, se non si esagera, non sono vietati. Anche se, a onor del vero, sarebbe meglio evitare di scegliere quelli industriali e preferire invece quelli fatti in casa.
Concentrandoci sul sale, si può affermare che abbia una funzione importante per il nostro corpo, in particolare, per la salute delle cellule e del sistema nervoso.
Il cloruro di sodio, infatti, bisogna ricordare che è un’importante fonte di sodio idonea per il nostro organismo.
Tuttavia, è bene ricordarsi che oltre all’apporto sufficiente che può servire al nostro corpo, il sale non deve essere ingerito in maniera eccessiva.
Bisogna stare attenti, quindi, che ci sono alcuni alimenti più ricchi di sale, come, quindi, il pane, i salumi, la pizza e i formaggi stagionati.
L’OMS, a tal proposito, ha affermato che ogni individuo non dovrebbe oltrepassare i 5 grammi di sale giornalieri.
Ciò proprio per il fatto che, alla lunga, potrebbe scatenare delle conseguenze piuttosto gravi e spiacevoli.
Potrebbe causare, quindi, insufficienza cardiaca, l’ipertensione, malattie e calcoli renali, e altro ancora.
Le migliori alternative a questo condimento
Insomma, ingerire una quantità equilibrata di sale ci aiuta a combattere la ritenzione idrica, a non affaticare i reni, a proteggere il cuore e persino a evitare l’osteoporosi.
Ma, per fortuna, esistono anche delle alternative al sale che ci permettono di non sentirne molto la mancanza.
In effetti, per cominciare, possiamo ricordare che le erbe aromatiche sono un buon sostituto del sale, poiché riescono a insaporire efficacemente diverse vivande.
Nella nostra dispensa, quindi, non devono mancare perlomeno il rosmarino, la salvia, la menta, l‘origano e il prezzemolo.
In secondo luogo, naturalmente, le spezie occupano un ruolo importante in questo senso. Infatti, il pepe e il peperoncino possono di certo conferire carattere a diversi piatti.
E, se vi piace anche provare qualcosa di meno tipico italiano, potreste anche procurarvi del curry, molto utilizzato nella cucina indiana.
Ma, ancora, la curcuma, diffusa nella gastronomia medio-orientale, è in grado di impreziosire le zuppe e diversi piatti di pesce e di carne.
La cannella, invece, potrebbe essere adatta per insaporire i dolci e i dessert, come, per esempio, le torte e creme.
E, di certo, una speciale menzione la meritano la cipolla e l’aglio che, grazie al loro sapore forte, possono invogliarci a usare meno sale.