Negli ultimi periodi il caro bolletta ha messo in ginocchio l’Italia intera. Luce e gas hanno raggiunto livelli altissimi. In tanti hanno smesso di utilizzare spesso alcuni elettrodomestici per risparmiare ma alcuni, come la lavatrice, sono indispensabili. Ma quanto incide un’ora di lavatrice in bolletta? La risposta vi spiazzerà.
In questi ultimi anni, ci sono stati molti aumenti in ogni settore: la spesa media di ogni famiglia è quasi raddoppiata, ed il tutto è diventato insostenibile. Per fronteggiare questi aumenti, ci sono stati degli aiuti da parte dello Stato, sotto forma di bonus per famiglie ma – come spesso capita – non tutti ne hanno potuto usufruire.
A svuotare ancora di più le tasche degli italiani, c’ha pensato la guerra in corso tra Russia e Ucraina. Oggi, fare una semplice spesa di alimenti indispensabili al vivere quotidiano senza spendere una fortuna, è diventata un’impresa. Qualcuno ha pensato di combattere la crisi producendo alcuni cibi – come pasta e pane – in casa, abbattendo alcune spese. Altri, hanno preferito giocare al risparmio sulle bollette spegnendo alcuni elettrodomestici.
Quanto incide un’ora di lavatrice in bolletta? La verità
Alcuni elettrodomestici si possono evitare, altri sono indispensabili: un’ora di lavatrice in bolletta però sapete quanto ci costa? A volte, considerandola necessaria, non ci interroghiamo più di tanto sui suoi consumi. L’uso di alcuni elettrodomestici, come il forno, il phon e tanti altri, impone un consumo elevato di corrente elettrica. C’è da dire però che, molte compagnie elettriche offrono delle fasce orarie, in cui è possibile risparmiare notevolmente.
Anche la lavatrice rientra in questa gamma di elettrodomestici che consuma molto. Anche se si volesse cambiare metodo di lavare i propri indumenti, ci sarebbe comunque un notevole consumo di acqua: quindi il risparmio non c’è.
Ma non è solo questo l’unico problema: alcuni dei nostri capi, hanno bisogno di alcuni lavaggi che riescono a disinfettare e sanificare al meglio i vestiti. Quindi, talvolta, si rende necessario un buon lavaggio con una temperatura abbastanza alta. E tutto questo influisce ovviamente sulla nostra bolletta. Però, per risparmiare, è meglio usarla quando c’è una fascia oraria meno ‘costosa’. Ma quanto si spende in un’ora di lavatrice?
Un’ora di lavatrice: quanto costa in bolletta
Alcune lavatrici – in genere le più moderne – hanno anche dei programmi per il risparmio energetico: ciò permette un lavaggio con una durata ridotta, e quindi un piccolo risparmio. Sicuramente, è una curiosità che in tanti hanno quella di capire quanto consuma questo elettrodomestico in un’ora.
Quando mi conviene accendere la lavatrice? La riposta non è delle più semplici, perché dipende da molti fattori, il primo è: da quante persone è composto il nucleo familiare.
Ovviamente più il nucleo è grande, più panni sporchi da lavare ci sono. Il secondo punto da tenere in considerazione è se abbiamo abbastanza vestiti di ricambio. Avendo cose in più da mettere, possiamo rimandare il più possibile cercando di riempirla e fare così meno lavatrici. Il terzo punto riguarda la durata dei lavaggi. Purtroppo, non tutti riescono a fare il modo di risparmiare, ma una cosa è certa.
Oggi la lavatrice è uno degli elettrodomestici più usati nelle case, è impossibile farne a meno.
Molti marchi di questi elettrodomestici, hanno dotato questi lavatrici di una tecnologia avanzata. Un modo utile per provare a risparmiare qualche soldino in bolletta, è conoscere bene il proprio apparecchio. Alcune di esse, hanno dei sensori interni, che – in base al peso ed alla capacità di carico – hanno dei programmi specifici. A quel punto, tocca solo riempire il cestello ed aggiungere il detersivo ed avviarla.
I dati reali del consumo della lavatrice
Un dato da considerare per quanto riguardo il consumo della nostra lavatrice, è quello della classe energetica che ha una certa incidenza sui suoi consumi. Il consumo medio si aggira tra i 300 ed i 1200 Watt all’ora, ma dipende anche dal tipo di lavaggio che abbiamo impostato.
Il consumo maggiore è all’inizio del lavaggio: questo perché , e abbiamo scelto un programma da 60 gradi o più, c’è da considerare che l’acqua presente all’interno deve arrivare alla temperatura scelta, e questo significa far azionare le resistenze più a lungo. Di conseguenza, aumento il consumo.
In un’ora di funzionamento, la lavatrice consuma 300 Watt, ma cambia in base a tutto quello descritto prima: dalla durata, dalla classe energetica, dai programmi e dai gradi. Quindi bisogna prestare molta attenzione a queste piccoli consigli, per non ritrovarci una bolletta con una cifra molto alta.