Vi siete mai chiesti qual è il salume più venduto e amato in Italia? Se siete amanti degli insaccati, questo è l’articolo giusto per soddisfare la vostra curiosità perché, grazie ai dati di Assica (ossia l’Associazione Industriale delle Carni e dei Salumi), vi sveleremo quali sono i salumi più prodotti e quelli più venduti sul territorio italiano. Non vi resta che continuare la lettura!
I salumi più prodotti in Italia
Il salume più prodotto in Italia lo scorso anno è stato il prosciutto cotto. Ben 271.000 tonnellate di questo delizioso e gustoso salume sono state prodotte sul suolo nostrano, anche se si è registrato un calo del 6,3% rispetto all’anno precedente.
Perde il primato il pregiato e costoso prosciutto crudo che si posiziona “solo” al secondo posto della nostra classifica con 261.000 tonnellate prodotte. A seguire il salame, la pancetta, la coppa, lo speck, la bresaola e ultimo salume in classifica la mortadella.
I salumi più venduti nel nostro Paese
Il salume più venduto e amato in Italia, secondo i dati rilasciati da Assica (ossia l’Associazione Industriale delle Carni e dei Salumi), è il prosciutto cotto. Il prosciutto crudo si posiziona al secondo posto come salume più venduto, seguito dalla mortadella al terzo posto. Tra i salumi meno venduti in Italia ci sono il salame e la bresaola.
I gusti degli Italiani sui salumi
Gli Italiani non sono solo un popolo di navigatori e di Santi, ma anche di amanti dei salumi di qualità. Secondo i recenti studi, circa il 68% dei consumatori italiani preferisce comprare affettati freschi di prima qualità, tagliati al momento e non comprare le vaschette riposte nel banco frigo di salumi già tagliati.
Sua maestà il prosciutto crudo, il salume italiano più amato e consumato all’estero, perde il suo primato a favore del prosciutto cotto.
Per quanto riguarda invece le regioni italiane che regnano sovrane nella produzione di salumi sono l’Emilia Romagna, seguita dalla Toscana e dal Trentino Alto Adige.
Indipendentemente dalla classifica e dai numeri delle statistiche e dei sondaggi, i consumatori tricolori sono grandi intenditori di salumi. Il 50% degli intervistati possiede una affettatrice domestica e il 75% una coltelleria specifica per i salumi.
I salumi esteri più amati dagli Italiani e quelli più rari e introvabili
Se invece vi state chiedendo quale sia il salume prodotto all’estero più amato dagli Italiani, la risposta forse vi stupirà. Si tratta del salame ungherese, seguito dal salame Figatellu.
I salumi invece più rari da trovare in Italia sono il Culatello di Zibello DOP, seguito dalla Spalla Cotta di San Secondo (di cui era ghiotto Giuseppe Verdi), il Fiocchetto (un taglio magro di altissima qualità con solo il 10% di grasso) e il Cuore di Paganica (di cui è testimonial Niko Romito).
Tra i salumi meno conosciuti e meno amati in Italia ci sono anche i salumi d’oca di Mortara, la cui produzione risale all’epoca di Ludovico il Moro.
Molto particolare anche il prosciutto di capra, tipico della Valchiavenna, e il Lardo di Colonnata, tornato alla ribalta come ingrediente di pizze gourmet nel Meridione d’Italia.