Se desideri visitare un borgo incantato in Italia, non possiamo che consigliarti il Borgo di Spello in Umbria. Con le sue casette colorate di rosa, le chiese pittoresche e i vicoletti di ciottoli, questo Paradiso terreste è assolutamente uno dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.
Battezzato dai Romani con il nome di Hispellum, il Borgo di Spello ha una storia ricca e interessante che ha visto susseguirsi diversi popoli e di cui si conservano tracce in ogni angolo della città. Il cartello d’ingresso posto sulla facciata del Portonaccio recita “splendidissima colonia Julia”.
Di questo glorioso passato oggi ci restano le mura fortificate più famose d’Italia nonché le meglio conservate.
La prima tappa di un tour nel meraviglioso Borgo di Spello è la Chiesa di Santa Maria Maggiore, costruita nel XII secolo ma con la facciata seicentesca. Un favoloso tesoro al suo interno è la Cappella Baglioni pavimentata con maioliche di Deruta e affrescata dal Pinturicchio e da Perugino.
La seconda tappa è la cinta muraria. In realtà non si tratta di una sola porta, ma di tre porte di epoca romana (le meglio conservate d’Italia): Porta Consolare, Porta Venere e Porta Urbica.
La terza tappa è la Chiesa di Sant’Andrea a Spello, una chiesa francescana del Duecento che custodisce un affresco di Dono Doni del 1565. L’opera più famosa è la pala d’Altare dipinta dal Pinturicchio.
La quarta tappa è la Cappella Tega, una minuscola cappella splendidamente affrescata con opere del ‘400. Interessante la storia: fino al 1921 era la bottega di un sarto, Pietro Tega, che per caso scoprì che sotto l’intonaco c’erano capolavori della storia dell’arte da tempo dimenticati.
In questo autentico Paradiso per grandi e piccini, c’è davvero tanto da vedere e da fare. Sicuramente la Pinacoteca Comunale di Spello merita una visita, poiché è uno scrigno di dipinti, oggetti sacri e opere di oreficeria. All’interno della Pinacoteca ci sono anche le reliquie del Santo Patrono di Spello, San Felice. Il costo d’ingresso è di 6€.
La cosa più caratteristica di Spello sono i vicoli fioriti (senza dubbio è l’immagine più riprodotta sulle cartoline). La tradizione dei fiori è molto sentita in questo borgo e culmina con l’infiorata che si tiene puntualmente ogni anno a maggio. L’evento è davvero imperdibile ed è nato con lo scopo di onorare il passaggio del Corpo di Cristo portato in processione. Per l’occasione tutte le strade e le piazze di Spello si riempiono di tappeti e quadri floreali e si tengono anche gare e competizioni.
Merita un giro anche la Villa dei Mosaici, scoperto per caso nel 2005.
Infine vi consigliamo una visita alle Fonti del Clitunno, dove un tempo sorgevano tre templi dedicati al dio Clitumno, il cui nome è legato a quello del fiume omonimo e fu successivamente identificato con Giove. Un posto naturale e incantato in Umbria, che rigenera il corpo e la mente: è super consigliato a grandi e piccini. Non vi resta che visitarlo.