La carne d’asino a Catelferro, nel Comune di Predosa è un prodotto tipici locale, i cuochi del paese sono soliti selezionale gli animali e seguire la filiera della carne fino al salumificio per garantire la genuinità del prodotto che verrà servito nell’ambito di una kermesse gastronomica che costituisce un appuntamento che torna periodicamente nel piccolo centro: la Sagra dei salamini.
Un evento gastronomico che accompagnerà i partecipanti attraverso una sinfonia di sapori a partire dal 15 agosto e fino al 22 agosto prossimo. Per l’occasione verrà allestito uno stand gastronomico nel quale verranno preparate una serie di pietanze a base di carne di asino: salamino al cartoccio, stracotto, arrosto e il tapulone con polenta, ma anche agnolotti, formaggi, dolci prodotti sul territorio, vini locali e birra artigianale.
Una kermesse gastronomica che nasce da un’iniziativa di solidarietà
Questa rassegna nasce dall’iniziativa di voler raccogliere fondi per sostenere la squadra di tamburello locale, nel 1975. Da quel momento, però, è diventata parte integrante della cultura locale, al punto da riuscire a coinvolgere tutti i cittadini nella preparazione e nell’allestimento della ricorrenza che quest’anno spegne 47 candeline.
Non serve affannarsi per conquistare un posto a sedere
I buongustai che prenderanno parte all’evento non dovranno preoccuparsi di accaparrarsi un posto a sedere o una porzione delle leccornie preparate dai cuochi locali, al loro arrivo verranno accompagnati a un tavolo e un cameriere prenderà le ordinazioni per ricevere la cena comodamente seduti.
La ricetta segreta
Come tutte le iniziative di rilievo e tutti i prodotti tipici anche il salamino d’asino ha una sua tradizione e una ricetta segreta del capo cuoco ‘Il Mingo’ che sin dalla prima edizione della kermesse gastronomica prepara personalmente tutti i piatti che vengono serviti alla sagra.
Tanti i prodotti locali a base di carne d’asino
La lavorazione di questa specifica carne è diventata tratto saliente del territorio, al punto che a parte i gustosissimi salatini ai quali è dedicata la sagra, vengono realizzati altri prodotti: mortadella d’asino, bresaola d’asino e altri salumi di carne di asino, tutti insaccati secondo la ricetta segreta e reperibili anche durante il resto dell’anno.
Tanto intrattenimento
I preparativi sono in corso per rispondere alle richieste dei numerosi visitatori che accorreranno. Non solo cibo nel corso degli otto giorni di rassegna, ma anche musica e balli, con stand che apriranno al pubblico a partire dalle 19 e resteranno aperti fino alle 23, mentre per le strade del borgo i presenti potranno concedersi una visita tra le bellezze locali e tra le bancarelle di prodotti artigianali locali. Non sono certo stati dimenticati i più piccoli partecipanti, per i quali verranno allestite giostre nelle quali divertirsi e trascorrere ore in allegria.