Tante pietanze sono frutto della tradizione contadina. Piatti poveri che nascono dalla combinazione di pochi e semplici ingredienti che sono stati creati dalla fantasia delle casalinghe di epoche ormai passate con l’intenzione di sfamare le proprie famiglie. Questo è anche il caso dei Sagnozzi, una pasta fresca preparata con farina di grano tenero, farina di semola e acqua, solitamente conditi con un sugo realizzato con aglio, sedano e pomodoro.
Vengono considerati da molti le tagliatelle dei poveri, visto che sono realizzate senza uova. L’impasto risulta liscio, compatto, di un colore paglierino chiaro che viene spianato, tutto rigorosamente a mano, arrotolato e tagliato per ottenere la forma della pasta, molto simile a quella delle fettuccine.
La storia e le tradizioni locali vengono portate a tavola
Per Riofreddo questa pietanza fa parte del retaggio storico e culturale della città che conta ancora oggi su attività agricola, ma soprattutto nel passato era solita dedicarsi alla coltivazione del grano, dal quale le famiglie ottenevano farina con la quale realizzare il pane e anche i sagnozzi.
La kermesse enogastronomica arrivata alla XXIV edizione
Il piccolo borgo, ogni anno, torna a celebrare questo primo piatto, realizzato secondo una tradizione che si tramanda di generazioni in generazioni, in una sagra che, in questo 2024, si terrà il 17 agosto i cui stand verranno aperti al pubblico a partire dalle 18. Una festa del gusto arrivata alla XXIV edizione e organizzata dalla Pro Loco del Paese, nella quale gli abitanti di Riofreddo, celebreranno un prodotto che è stato riconosciuto dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali come prodotto Agroalimentare tradizionale entrando nella lista dei prodotti della gastronomia nazionale.
Un menù a base dei sapori locali
Il menù che verrà proposto ai partecipanti all’evento prevede: un antipasto a base di bruschetta; un primo piatto con i protagonisti della rassegna, sagnozzi con il sugo di sedano e pomodoro; un secondo piatto con salsiccia alla brace e contorno di pomodori e da bere una bibita a scelta, vino o acqua.
La Pro Loco organizzatrice dell’evento
Come è ormai consuetudine, a organizzare l’evento, è la Pro Loco di Riofreddo che oltre alle iniziative strettamente legate alla pietanza regina dell’evento, i sagnozzi, proporrà al pubblico che accorrerà nel piccolo borgo anche una serie di iniziative di intrattenimento che contribuiranno a regalare alla rassegna l’atmosfera della festa.
Riofreddo, una destinazione facile da raggiungere
Chiunque sia interessato a prendere parte all’appuntamento può facilmente raggiungere il piccolo borgo medievale che dista circa 60 chilometri da Roma, o percorrendo l’Autostrada A24 Roma -L’Aquila con uscita al casello Carsoli-Oricola o anche al casello Vicovaro-Mandela, ma anche percorrere la Strada Statale Tiburtina Valeria.