Il suggestivo, quanto storico, borgo a pochi chilometri da Oristano è pronto anche quest’anno a ospitare un appuntamento con il gusto, con i sapori tipici della terra sarda, un affascinante territorio di origini antiche, dove sono situati, infatti, diversi siti archeologici. Il 18 agosto prossimo prenderà il via la Sagra de Su Succu, un primo piatto a base di pasta. Sono molto simili ai tagliolini fatti in casa e vengono cotti con un brodo di carne miste, con formaggio semiacido e zafferano.
Questa pietanza è tipica di questo piccolo borgo, viene preparata solo a Busachi e l’Accademia della cucina italiana ha conferito un riconoscimento alla cittadina proprio per questo piatto.
Bisogna, però, sottolineare che l’evento racchiude in sé non solo i sapori antichi del Su Succu, ma anche antiche tradizioni. La festa prende, infatti, il via con un corteo di ragazze che attraverseranno varie contrade del Paese, indossando vestiti di un tempo, portando sul capo un cesto con pane e pasta, quella stessa che servirà per preparare il piatto principe della kermesse gastronomica.
Un rituale antico che era in uso soprattutto nel caso di matrimoni a Busachi, quando due cortei di donne, parenti e amiche degli sposi, attraversavano le strade cittadine portando alimenti vari in casa degli sposi. Un appuntamento fisso che dava il via a una serie di festeggiamenti che proseguivano per tre giorni in occasione delle nozze.
Oggi, invece, una volta raggiunta la piazza principale del centro inizia la preparazione dei protagonisti della rassegna gastronomica. Tutto avviene secondo la tradizione. Alcune donne del paese appoggiano un treppiedi sul fuoco e danno il via alla cottura della pasta in pentole di terracotta, le stesse che veniva utilizzate nell’antichità. Il momento è coinvolgente e affascinante, al punto che sono numerosi i curiosi che si assiepano nella piazza per assistere ai momenti salienti della preparazione dei Su Succu.
L’evento cresce con il trascorrere degli anni. È stata l’associazione culturale ‘Collegiu’ a organizzare per la prima volta la kermesse, nel 2000, con l’intenzione di diffondere la cultura culinaria locale. Un’iniziativa volta a far conoscere Busachi, la sua storia e le sue tradizioni, superando i confini del piccolo centro e, magari, anche quelli sardi. Un’occasione di intrattenimento che richiama tanti turisti in visita sull’isola e che non manca di regalare suggestive emozioni nel ripercorrere eventi della tradizione locale. ( foto: associazione culturale “Collegiu” Busachi )