Scopriamo insieme qualche curiosità sulla Rum Cake, il dolce natalizio tipico dei Caraibi: ecco la sua storia.
La Rum Cake – tradotta, in italiano, come “torta al rum” – è un dolce tipico dei Caraibi, poi diffusosi in tutto il mondo, anche in diverse varianti. Scopriamo insieme qualche curiosità su questa delizia.
Rum Cake, il dolce di Natale dei Caraibi
La torta al rum è originaria della Gran Bretagna ed è – di solito – consumata durante il periodo natalizio, anche se – in tempi recenti – è preparata durante i mesi invernali in tutta Europa e Nord America.
Gli storici del cibo concordano nel ritenere che risalga a secoli fa, ma non esiste un accordo chiaro su quando o dove sia iniziata questa tradizione.
Si sostiene che i greci preparassero torte aromatizzate con vino già nel 200 a.C., mentre altri sostengono che i romani inventarono questo tipo di dolci dopo aver scoperto le tecniche di fermentazione intorno al 50 d.C.
Nonostante la loro iniziale popolarità in tutta Europa, le torte al rum non raggiunsero il suolo americano fino al periodo coloniale. C’è da dire, però, che – oltre alla variante inglese – una delle più conosciute è quella preparata nei Caraibi durante le festività.
Le varie tipologie di torte aromatizzate al rum
La ricetta della torta al rum che conosciamo oggi è più strettamente associata alle isole caraibiche di Giamaica, Trinidad e Tobago.
Questa versione include rum scuro con frutta specifica, che possono essere uvetta o albicocche secche che sono immerse nel rum per conferire loro un sapore ancora più forte.
Le torte al rum spesso includono anche spezie come cannella, noce moscata e pimento; alcune ricette prevedono, invece, l’uso di chiodi di garofano mentre altre utilizzano la combinazione di entrambi i tipi di spezie.
Questi ingredienti rendono tali torte al rum deliziosamente umide, grazie al loro alto contenuto di zucchero (solitamente zucchero di canna), ma non sono nemmeno eccessivamente dolci, perché l’alcol facilita il bilanciamento dei sapori senza aggiungere troppa dolcezza.
Ingredienti tradizionali
La tradizionale torta al rum utilizza il rum o brandy, ma possono essere utilizzati anche altri liquori come whisky e sherry.
Alcune torte al rum sono composte, come vi anticipavamo, da uvetta, albicocche secche, pesche, mango e ananas. Sono messi a bagno nel rum per alcuni giorni per conferirgli un sapore intenso.
A questi ingredienti, poi, possono anche esserne aggiunti altri, quali succhi di agrumi (il succo di limone, quello più comune), spezie (chiodi di garofano di cannella, pimento) noci (noci pecan).
La torta al rum ha condimenti diversi a seconda della ricetta seguita. Cil dipende, spesso, da come è servita. Se consumata al naturale con caffè o tè, si può – semplicemente – spalmare un po’ di burro sopra ogni fetta prima di servirla.
Questo passaggio aiuta anche a mantenere fresca la torta al rum per periodi di tempo più lunghi. Quando la si mangia come dessert, spesso si versa sopra la salsa al rum o la glassa al rum.