Avete mai assaggiato un piatto a base di rognone? Già il nome è particolare e incuriosisce l’assaggiatore. Questo cibo può essere cucinato nei più svariati modi: grigliato, allo spiedo, in padella, fritto, al forno o in umido. C’è chi prima di cucinarlo, lo mette a marinare per farlo diventare più saporito e delizioso. Solitamente si mette a bagno per un paio di ore in acqua e aceto oppure acqua e limone. Ma che sapore ha il rognone e quali sono le ricette più saporite per cucinarlo? Scopriamolo insieme.
Che gusto ha il rognone?
Il rognone è una frattaglia e quindi fa parte della famiglia del “quinto quarto“. Per chi non lo sapesse, con questo termine si fa riferimento a tutti i prodotti di scarto dell’animale che quando viene macellato viene diviso in quattro parti. Nello specifico il rognone, come si può intuire dal nome, è il rene. La parola deriva dal francese rognon che a sua volta deriva dal latino rénio (rene).
A seconda dell’animale (manzo, agnello, maiale), cambia sia la forma che il sapore di questa frattaglia. Per secoli considerato un prodotto di scarto da buttare via, solo grazie ad alcune trattorie e chef intraprendenti questo quinto quarto è tornato alla ribalta ed è stato conosciuto dal pubblico di massa.
Premesso che va sempre consumato quando è freschissimo, il rene ha un sapore diverso a seconda dell’animale scelto: quello di manzo e maiale è più intenso a differenza di quello di agnello e di vitello che ha un sapore meno invasivo. Quando lo comprate dal macellaio di fiducia o al reparto macelleria del supermercato, sceglietelo solo se ha un colore uniforme e se c’è la presenza del grasso.
Come cucinare il rene degli animali
Questa frattaglia può essere cucinata in infiniti modi diversi, tutto dipende dalla fantasia dello chef in cucina o da chi si presta a cucinare ai fornelli. L’importante è tenere sempre bene a mente che è un tipo di carne che si indurisce facilmente. Magari cuocetelo 2 minuti in padella con del burro prima di passare alla ricetta vera e propria. Potete preparare il rognone al forno con le patate con rosmarino oppure cucinarlo a fuoco lento insieme ai funghi, brodo vegetale e sfumare con del vino rosso mediamente strutturato.
Questo tipo di carne si sposa bene qualsiasi tipo di contorno: dai funghi trifolati alle patate fritte o al forno, dai piselli alle zucchine alla scapece, dalle melanzane a funghetto alla parmigiana di melanzane. In qualsiasi modo lo cucinate, è assolutamente delizioso!