La cottura alla piastra è uno dei metodi più salutari ed antichi che esistono. Cuocere la carne alla piastra senza farla attaccare però può risultare una vera e propria sfida. Oggi vi svelo alcuni segreti che permetteranno di ovviare a questo problema e godere di una carne cotta a puntino.
La cottura alla piastra
Cuocere alla piastra è uno dei metodi più antichi che esistano, questa tecnica di cottura impiega infatti una semplice piastra di ghisa che si interpone tra fiamma e cibo. Ad oggi esistono tantissime tipologie differenti di piastra, alcune hanno il fondo liscio, altre hanno delle leggere onde sul fondo, altre invece hanno le sembianze di vere e proprie padelle. Qualunque sia la forma, il concetto di cottura è lo stesso ovvero creare una divisione tra fuoco e cibo, cuocendo comunque a temperature molto alte.
Questa tecnica di cottura si rivela comunque uno dei metodi più salutari insieme a quella al vapore. I cibi cotti alla piastra, non hanno infatti bisogno di alcuna aggiunta di ingredienti grassi o particolari ad eccezioni di alcuni, ma ne parleremo più avanti.
Sulla piastra si possono cuocere un’infinità di cibi: carne, pesce, verdura e anche formaggi. Con questa cottura i cibi risultano morbidi all’interno e “croccanti” all’esterno, con un aroma che ricorda la brace. Tuttavia durante la cottura della carne in particolare, si incorre in una problematica, ovvero si attacca alla piastra. Venite con me dunque a scoprire come non fare attaccare la carne alla piastra durante la cottura, usando piccoli accorgimenti.
Non fare attaccare la carne alla piastra
Durante la cottura alla piastra è quasi inevitabile incorrere nel problema della carne che si attacca. Risolvere questa problematica comunque è abbastanza semplice, in realtà non serve nulla di eccezionale, ma basta seguire dei piccoli accorgimenti.
- Piastra calda: la principale causa del cibo che si attacca alla piastra è dovuto dalla temperatura d’essa. Quando poggiamo il cibo, soprattutto la carne, su di una piastra fredda è inevitabile che questa si attacchi. Assicuriamoci quindi che la piastra sia ben calda prima di poggiarci la carne sopra, come fare? Bagniamoci le mani e schizziamo dell’acqua sulla piastra, se evapora è pronta all’utilizzo;
- Carne a temperatura ambiente: anche la temperatura della carne è importante. Spesso capita di prendere la carne dal frigo o peggio ancora congelata e poggiarla direttamente sulla piastra, non c’è niente di più sbagliato. È sempre bene farla stemperare prima di cuocerla. Teniamo quindi la carne fuori dal frigo prima di porla sulla piastra calda;
- Oleare se necessario: alcuni tagli di carne risultano più magri rispetto ad altri, basti pensare al petto di pollo o di tacchino. Queste carni hanno una maggiore probabilità di attaccarsi alla piastra, poiché non rilasceranno alcun grasso in cottura. Possiamo risolvere il “problema” spennellando la piastra o la fetta di carne, con un po’ d’olio. Possiamo utilizzare anche un semplice foglio di carta impregnato con olio, per ungere la piastra. Nel caso della carni non magre questo non è necessario;
- Pulire la carne: un altra azione necessaria è la pulizia della carne. Essa non dev’essere bagnata all’esterno quando la poggiamo sulla piastra, ne di acqua ne di sangue o liquidi provenienti dalla carne stessa. Possiamo quindi con della carta assorbente, tamponare bene la carne prima di poggiarla sulla piastra.
Questi sono consigli base per far si che la carne non si attacchi, ci sono però altri consigli generali riguardo la carne che faremmo bene ad utilizzare durante questa cottura.
Consigli aggiuntivi
Abbiamo quindi visto come comportarci al fine di avere una carne che non si attacca alla piastra, ma ci sono altri piccoli accorgimenti da utilizzare durante la cottura della carne alla piastra. Un primo consiglio è quello di bandire le forchette durante la cottura. Purtroppo spesso utilizziamo la forchetta per girare i nostri cibi durante la cottura, soprattutto quando si parla di carne però, questo è sbagliatissimo.
Bucando la carne facciamo in modo che i succhi contenuti al suo interno vengano fuori e rilasciati in cottura, il risultato sarà quindi una carne secca. Utilizziamo invece delle pinze apposite per girare la carne, in questo modo al momento del taglio la carne sarà succulenta e gustosa. Questo è fondamentale qualunque sia il metodo di cottura che decidiamo di utilizzare per la nostra carne.
Altro piccolo accorgimento da utilizzare è quello di non girare troppo spesso la carne. Basta girarla un paio di volte per ottenere una cottura adeguata. Se la giriamo troppo spesso, la carne continuerà ad avere sbalzi di temperatura e il risultato non sarà ottimale. Cuocendo bene la carne prima da un lato e poi dall’altro, otterremo invece un prodotto cotto a puntino e dal gusto sorprendente.
Ora che sappiamo tutti i segreti per una cottura alla piastra ottimale, utilizziamoli e godiamoci una carne super gustosa, succulenta e sana.