Siamo a cena con amici e al momento del pagamento diciamo: “Che ne dite di pagare alla romana?”. Ma cosa significa questo termine e da dove nasce il modo di dire?
Pagare alla romana
Ci troviamo a cena con gli amici, ognuno ordina qualcosa e tra una chiacchera e l’altra si arriva a fine cena. È il momento di pagare: “Ognuno paga ciò che ha consumato o che ne dite di pagare alla romana?”- Suggerisce qualcuno. Alla romana? Ma che significa? Questo modo di dire indica uno specifico metodo di pagamento, ovvero dalla cifra totale si divide il numero dei presenti alla cena. Ogni presente quindi, indipendentemente qua quello che ha ordinato, si troverà a pagare la stessa cifra degli altri.
Qualcuno pensa che questo sia un metodo ingiusto di divisione: “se ho preso solo un’insalata, perché devo pagare quanto quello che ha preso la bistecca?” Da un lato questo potrebbe essere vero, ma per amore della situazione e della compagnia spesso pagare alla romana si rivela il metodo più semplice e sbrigativo.
Quando questo non viene messo in pratica infatti, ognuno dovrà ricordarsi quello che ha ordinato estrapolare il prezzo dal menù, aggiungervi il coperto e quindi pagare la sua cifra. Altro metodo che viene utilizzato è quello di andare in cassa e dire cosa si è ordinato e quindi pagare la propria parte. Questo metodo però farà perdere più tempo non solo a noi, ma anche al personale del locale, a volte a discapito della serata stessa. Da dov’è nato quindi questo modo di dire e l’usanza stessa?
Pagare alla romana: un detto dalle origini incerte
Le origini del modo di dire “pagare alla romana” sono avvolte nel mistero e ci sono ipotesi differenti sull’origine del termine. Il Grande Dizionario della Lingua Italiana tuttavia, ci viene in soccorso, dando alcune spiegazioni sul termine. Qualcuno lega il modo di dire al termine “romanata” ovvero un tipo di merenda che i contadini romani erano soliti fare durante le loro scampagnate. Il dizionario spiega questa termine in questo modo:
Romanata: Ritrovo conviviale in cui ciascuno dei commensali paga una quota della spesa complessiva.
Questa è solo una prima ipotesi, altre fonti invece legano il detto “pagare alla romana” ad un usanza derivante dalle trattorie della Città Eterna. I proprietari per facilitarsi il lavoro avevano infatti, l’abitudine di far pagare ai commensali la stessa cifra. In questo modo il loro lavoro veniva facilitato e anche per i clienti il pagamento risultava più veloce.
C’è però un ultima ipotesi, la più bizzarra in effetti, che lega questo modo di dire ad un osteria antica situata sul Trastevere. La storia racconta che la proprietaria avesse l’abitudine di sollecitare i clienti a pagare, picchiandoli con una scopa. Una storia al quando inverosimile ma che rende questo modo di dire abbastanza buffo.
Conclusioni
Concludendo possiamo dunque dire che: il modo di dire “pagare alla romana” è avvolto nel mistero. Le sue origini sono pressocché delle supposizioni che variano da persona a persona. Di una sola cosa possiamo essere certi, quando siamo a cena con gli amici “pagare alla romana” non solo ci faciliterà il tanto temuto momento del pagamento, ma ci permetterà di concludere la serata con tutta serenità e leggerezza.