Il risotto ai carciofi è un primo piatto gustoso e nutriente, per realizzarlo basterà seguire due passaggi fondamentali: saltare in padella i carciofi ed aggiungerli al riso a metà cottura.
Questo primo piatto si presenta come un’ottima ricetta senza glutine, una soluzione raffinata da servire in un’occasione speciale oppure in un giorno qualsiasi, magari nella stagione autunnale o primaverile, quando possiamo trovare i carciofi al mercato freschi e a buon prezzo.
Scaldate in un pentolino 1/2 litro di acqua con il vino
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne dure, le spine e con l’aiuto di un coltellino. le barbe interne. Conservate solo il cuore tenero e morbido e divideteli in 4 spicchi, in verticale.
Soffriggete 2 minuti l’aglio in padella con un filo d’olio poi aggiungete i carciofi e i mestolo di brodo. Alzate leggermente la fiamma e rosolateli 20 minuti finchè non saranno ben dorati e croccanti.
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Versate un filo d’olio in una pentola dai bordi alti e aggiungete il riso mescolando delicatamente per farlo insaporire. Coprite a filo il brodo caldo e concoperchiate. Proseguite la cottura aggiungendo di tanto in tanto se necessario, altro brodo caldo (fino a esaurimento) per evitare che il riso attacchi.
Incorporate i carciofi al riso e amalgamate. Il risotto dovrà risultare morbido e cremoso.
Aggiustate di sale e pere a piacimento secondo i propri gusti e servite caldo direttamente nei singoli piatti
Potete conservare il risotto in frigorifero per 2-3 giorni: fatelo raffreddare e chiudetelo in un contenitore ermetico o coperto con pellicola trasparente.
Se avete usato solo ingredienti freschi non decongelati potete congelare il risotto raffreddato, sempre in un contenitore ermetico.
Per ottenere un risotto ai carciofi più ricco potete aggiungere dei cubetti di pancetta e, volendo, conferire una nota piccante sminuzzando un peperoncino fresco.