Notizia dell’ultima ora: nuovo richiamo del Ministero della Salute. Attraverso il suo sito ufficiale usato come fonte istituzionale, il Ministero della Salute ha avvisato i consumatori italiani di un nuovo prodotto ritirato dagli scaffali dei supermercati italiani. Il prodotto alimentare in questione conterebbe un livello di ocratossina superiore alla media. Nella fattispecie il richiamo riguarda un solo lotto con un preciso codice e data di scadenza. Siete curiosi di conoscere qual è il prodotto in questione? Scopriamolo insieme.
Caffè ritirato dai supermercati per pericolo ocratossina
L’ultimo richiamo del Ministero della Salute riguarda un particolare tipo di caffè che è stato ritirato dagli scaffali di tutti i supermercati italiani. L’oro nero, la bevanda più bevuta al mondo dopo l’acqua, subisce un duro colpo a causa di questa notizia dell’ultima ora che però, ci teniamo a ribadire, non deve creare allarmismi inutili. Il richiamo riguarda solo un determinato lotto di un determinato brand di caffè e non si corre quindi alcun tipo di pericolo bevendo e consumando altre tipologie di caffè.
Nel caso in cui avete già acquistato il caffè in questione, come avvisa il Ministero della Salute, non dovete assolutamente consumarlo né assoluto né come ingrediente di qualche ricetta a base di caffè. Dovete buttarlo via oppure potete riportarlo nel punto vendita o nel supermercato dove l’avete acquistato e nel caso conservate ancora lo scontrino avrete subito il rimborso dell’importo speso.
Come si può ben notare dal richiamo del Ministero della Salute, il caffè in questione è la confezione da 250 grammi di caffè arabica del brand Arte delle Specialità, prodotto dall’azienda Torrefazione Lucchese del caffè Srl. Il lotto incriminato e ritirato dagli scaffali dei supermercati italiani è uno solo e reca il codice LG 24T. Il prodotto pesa 250 grammi ed ha come data di scadenza ottobre 2025. Il prodotto alimentare è stato ritirato perché conteneva ocratossina in quantità elevate.
Cos’è l’ocratossina e perché è pericolosa per l’uomo e per gli animali?
Il caffè ritirato e segnalato dal Ministero della Salute è stato considerato potenzialmente pericoloso per la salute dell’uomo in quanto è stato riscontrato una quantità eccessiva di ocratossina al suo interno. Quest’ultima è una tossina che è pericolosa sia per l’uomo che per gli animali. Per gli animali è cancerogena, come è stato ampiamente dimostrato, per l’uomo non si sa se è cancerogena oppure se si limita solo a danneggiare in maniera grave i reni e ad indebolire molto il sistema immunitario.
Nonostante il Ministero della Salute abbia emesso il richiamo, i consumatori italiani non devono allarmarsi né boicottare il caffè in generale o altri brand di caffè o temere il rischio della presenza di ocratossina in altre confezioni di altre marche.